Milan, caos panchina: sfida Emery-Jesus, decide Berlusconi

Le ultime sul futuro della panchina rossonera.

MILAN SEEDORF EMERY JESUS – Si è aperta una settimana cruciale per il Milan, perché oggi ci sarà a Villa San Martino il tradizionale pranzo di famiglia della famiglia Berlusconi, nel quale si parlerà anche della situazione della panchina rossonera. In attesa di incontrare Clarence Seedorf per discutere del divorzio, vengono seguiti sia Unai Emery che Jorge Jesus, i due tecnici della finale di Europa League, che passeranno al vaglio del presidente Silvio Berlusconi. Il patron del Siviglia ha dato appuntamento a domani a Emery per il rinnovo del contratto, anticipando l’appuntamento del Milan, previsto per mercoledì.

IL RILANCIO – «Martedì Emery firmerà il rinnovo. Negli ultimi giorni si sta parlando molto dell’interesse di un club per il nostro allenatore. Evidentemente il buon lavoro dalla squadra non è passato inosservato. Non ho davvero alcun motivo per pensare che le cose non possano andare come vogliamo. Martedì incontrerò il tecnico che firmerà il rinnovo. Sono sereno, lui pure… Il nuovo contratto lo legherà al Siviglia per un’altra stagione nella quale speriamo di confermarci e migliorarci. Capisco l’interesse degli altri club, ma lui vuole rimanere con noi», ha dichiarato Castro, come riportato dal “Corriere dello Sport”. Nonostante l’uscita del presidente spagnolo, resta cauto l’ottimismo del Milan, che conta sul possibile colpo di scena. Non mancano le difficoltà anche sul fronte Jesus, che al Benfica percepisce 2 milioni di euro netti.

IL NODO – In questo scenario complesso si inserisce anche Clarence Seedorf, che potrebbe clamorosamente restare alla guida del Milan, visti i risultati conseguiti dal suo arrivo e il pesante contratto. Più facile arrivare al divorzio, non alla risoluzione del contratto, perché la transazione con l’allenatore olandese richiede troppe risorse: la società rossonera preferisce, dunque, sollevarlo dall’incarico in attesa che trovi una nuova squadra.