2016
Milan, Berlusconi resta presidente onorario
Sorvolati gli ostacoli, tutti i cambiamenti con l’arrivo della cordata cinese: su tutti, Silvio Berlusconi resterà presidente onorario
Resterà un Milan nel segno di Silvio Berlusconi quello che nascerà dopo il derby con l’Inter del 20 novembre, giorno del closing con la cordata cinese guidata da Sino-Europe Sports. L’ex premier vestirà infatti la carica di presidente onorario della società rossonera, ma sono previsti altri cambiamenti nell’organigramma deciso dalle parti: fuori Adriano Galliani, non desideroso di svolgere altre missioni da quella attuale, dentro Marco Fassone che si sta già mostrando operativo nella ricerca di nuovi sponsor in Cina e nella pianificazione del mercato di gennaio.
CIAO BARBARA – Si dimetterà anche Barbara Berlusconi, in attesa peraltro del terzo figlio. La figlia di Silvio ha riunito in mattinata i collaboratori per fare il punto della situazione riguardante il settore commerciale del Milan in vista del passaggio del testimone e attende dal governo di Pechino i permessi per il trasferimento dei 420 milioni di euro in Lussemburgo, dove c’è la sede milanese. Ulteriori novità saranno rese note ufficialmente dai canali della società rossonera, ma le più importanti sono state svelate: resta solo da capire quale sarà il futuro del Milan in campo e fuori, con un nuovo volto a capo.