Quattro profili a cui proporre la partnership: il futuro del Milan si decide in questi giorni

MILAN BERLUSCONI EMIRATI – Cinque giorni per salvare il futuro del Milan. Da domenica 6 aprile a venerdì 11 Barbara Berlusconi sarà impegnata negli Emirati in una serie di incontri di lavoro nel tentativo di trovare un partnership che possa risollevare le casse del club rossonero e magari sponsorizzare la costruzione del nuovo stadio. ‘Lady B’ non sarà sola: con lei ci saranno il nuovo direttore commerciale Jaap Kalma e il responsabile sponsorizzazioni e vendite Mauro Tavola).

STORIA – Una decisione, quella di sacrificare il 20-30% delle quote, che ricorda quella di suo papà, nel 1995: per 100 milioni di dollari cedette il 2,7% di Mediaset, in un momento vitale per la sopravvivenza della propria industria. E gli Arabi, in questo momento, sono l’unica fonte di salvezza: da sempre hanno attenzione per quel che riguarda gli investimenti in Italia, come testimoniato, anche recentemente, da Ethiad, che sta rilevando il 30% di Alitalia, e dall’Emiro del Kuwait, che sta per acquistare 840 distributori Shell in Italia.

AFFARI – Secondo quanto riferito da ‘Tuttosport’, il primo appuntamento di Barbara sarà con Al Maktum, presidente di Emirates. C’è da discutere dell’accordo in scadenza nel 2015, ma anche se esiste la possibilità di ripetere quanto già fatto con l’Arsenal per quanto riguarda lo stadio. Più in là, a Doha, Zayed al Nayhan, il cui fratello possiede il Manchester City. Ad un’ora di volo c’è Al Thani, presidente del Qatar Sports Investiments, che detiene il PSG.