Hanno Detto
Milan, Bakayoko: «Che rimpianto gli anni in rossonero»
Tiémoué Bakayoko, centrocampista con un passato al Milan, ha usato parole al veleno contro la sua ex squadra
Tiémoué Bakayoko , ex centrocampista del Milan, ha rilasciato un’intervista a L’Equipe criticando aspramente il trattamento ricevuto nella sua parentesi rossonero.
PAROLE – «Dopo la stagione al Napoli sono tornato al Milan, che mi aveva corteggiato, sempre in prestito. Credevo che mi volessero, ma non l’allenatore (Pioli, ndr). La prima stagione ho giocato un po’ di partite. Ho dato il mio contributo, anche non mi sono sentito un campione italiano completo. A fine stagione ero combattuto. Io e la mia famiglia avevamo trovato una casa ed è bello rimanere con lo stesso club per due anni di fila. Ma sentivo di non far parte del progetto. Stavo cercando altrove, ma non riuscivo a trovare quello che volevo. Mi sono dato tempo fino alla finestra di trasferimento di gennaio. L’allenatore mi ha detto che non contava su di me e questo è stato uno schiaffo al mio ego. Avevo delle alternative, ma questi club non potevano permettersi il mio stipendio. Ero disposto a fare uno sforzo, ma non a dividerlo per due o tre. Così arrivo a fine stagione, spesso in gruppo, ma senza entrare in campo quasi mai. Avrei preferito rimanere a casa con i miei figli, a guardare le partite in TV. L’unico rimpianto della mia carriera è questo prestito di due anni: avrei dovuto firmare solo per un anno».