2016
Bacca da leader: «Il Milan deve giocare in Europa»
L’attaccante rossonero Carlos Bacca ha trovato con continuità la via del gol, trascinando il Milan in seconda posizione. Sabato test importante, arriva la Juve capolista
Il Milan, dopo un inizio altalenante, ha trovato la quadratura giusta e una serie di vittorie consecutive gli hanno permesso di guardare la classifica dall’alto. La sfida di sabato sera allo stadio Meazza infatti, vedrà scontrarsi le prime due forze del campionato, ed una vittoria potrebbe portare i rossoneri a sole due lunghezze di distanza dalla capolista Juventus. I punti sono arrivati grazie ad una maggiore serenità, che ha permesso ai rossoneri di scendere in campo con maggior entusiasmo, proprio quello che non è mai mancato alla punta di diamante, Carlos Bacca. L’attaccante colombiano è iniziato ad andare in gol con regolarità ed ora sogna di arrivare in Europa con il Milan.
LE PAROLE DI BACCA – L’attaccante rossonero ha rilasciato un’ intervista al Corriere della Sera, nella quale ha parlato di sè e del momento di grazia della formazione allenata da Vincenzo Montella. In estate bollenti trattative di calciomercato hanno interessato l’attaccante colombiano, sono state tante le richieste giunte a Bacca per vestire una nuova casacca, Il West Ham ha insistito più di tutti, ma per fortuna del Milan l’attaccante è rimasto alla corte dell’aeroplanino Montella. «Qua ho un ruolo importante, mi sono sempre sentito un leader, un giocatore maturo perché ho provato diversi campionati. Quest’anno anche di più perché è la mia seconda stagione».
IL CALCIO COME DIVERTIMENTO – I buoni risultati ottenuti in casa Milan sono frutto di un gioco maggiormente fluido, dove i terzini spingono per 90 minuti e le occasioni create dalla squadra di Montella sono sempre tante, prova ne sono i 15 gol realizzati in 8 incontri. I rifornimenti in attacco non mancano e Bacca la pensa così: «Se io mi diverto di più? Dipende dal tipo di allenamento, dal lavoro quotidiano che è cambiato: per me il calcio si gioca con la palla, devi correre, è normale, ma se fosse solo corsa il Real Madrid prenderebbe Usain Bolt. Come dice Ronaldinho, il calcio è allegria, divertimento, sorriso: non è mica una guerra. Questo mi piace: lavorare non mi piace tanto, giocare sì. Montella sa che all’attaccante devono arrivare palloni, sa che se si gioca più avanti, con esterni o terzini che spingono è più facile».
«VOGLIO L’EUROPA CON IL MILAN» – La posizione in classifica porta ha sognare, è normale, ma Bacca predica calma. «I tifosi devono stare tranquilli, lavoriamo piano piano per migliorarci. Vedremo dove saremo alla fine, speriamo in Champions. Sono qui per portare il mio granello di sabbia. Il Milan deve stare in Europa, prima in Uefa, presto in Champions. È dove voglio giocare anch’io: lavoro per arrivarci come leader del Milan».