2016

I piccoli azionisti contro il Milan

Pubblicato

su

La Scala, Malgrati, Borioni e Barone dicono la propria

Sta andando in scena l’assemblea dei soci del Milan e i piccoli azionisti si stanno scagliando contro la gestione di Silvio Berlusconi e di Adriano Galliani. Il rosso è di 89,3 milioni di euro ed è quasi metà del fatturato, come riporta l’azionista Filippo La Scala. Proprio La Scala afferma: «Non abbiamo un numero congruo di tesserati e nemmeno di tesserati non diretti, non ci sono linee guida per i contratti in scadenza». Gli fa eco Boriani: «I ricavi del commerciale sono maggiori rispetto ad altre società italiane, ma quali sono gli obiettivi? Poi la vicenda dell’haka è stata valutata in base ai riflessi relazionali?».

TUTTI CONTRO IL MILANBarone non va tanto per il sottile e fa domande sullo stadio: «Quanto si ricava dall’impianto? E poi, la società vuole un impianto di proprietà nel lungo periodo o meno? L’operazione Portello quanto è costata?». La situazione non è rosea e gli azionisti, tra cui Gatti, dicono che la colpa non è dei vari allenatori ma della gestione della dirigenza. Anche Malgrati critica il Milan: «Da cinque anni a oggi siamo una barzelletta che non fa più ridere, in questa squadra solo 3 o 4 sono da Milan e la colpa non è degli allenatori, che vanno lasciati tranquilli».

Exit mobile version