2015
Milan, Ancelotti: «Alti e bassi, ha cambiato tanto»
Su Berlusconi: «E’ fatto così»
Dopo la sosta legata agli impegni della Nazionale il Milan è atteso dall’ostica trasferta di Torino contro la Juventus di Allegri, valida per la 13^ giornata di Serie A. I rossoneri arrivano dal deludente pareggio interno contro l’Atalanta, seguente a tre vittorie consecutive. Ai microfoni de Il Giornale, Carlo Ancelotti ha fatto il punto in casa Milan: «Ci sono stati fin qui alti e bassi. Una spiegazione è la seguente: hanno cambiato tanto, allenatore, metodi di lavoro, e giocatori. Mihajlovic ha puntato, al contrario di Mancini, sul gioco e sta incontrando qualche difficoltà in più».
CONTINUA ANCELOTTI – Prosegue l’ex tecnico rossonero, parlando anche del presidente Silvio Berlusconi, che ha scelto nelle ultime gare di andare a fare i complimenti negli spogliatoi agli avversari: «Il presidente è fatto così, fa parte della sua educazione e degli insegnamenti trasmessi al Milan sul rispetto dei rivali. Un allenatore deve preoccuparsi se Berlusconi non dovesse più andare allo stadio o rispondere al telefono. Ma io penso che il Milan migliorerà, può rientrare nel giro perché è la squadra col maggior margine di miglioramento».