2012
Milan, Amelia: ?Balotelli ti aspetto, Juventus..?
CALCIOMERCATO MILAN AMELIA – Nell’intervista rilasciata a Tuttosport, Marco Amelia ha parlato anche del compagno di squadra El Shaarawy, che conosce dai tempi del Genoa: «Se uno ha determinate doti, emerge. Stephan a Genova aveva fatto vedere le sue qualità, anzi, a dire il vero era anche più veloce, ora si è irrobustito e tiene meglio i contrasti in corsa con gli avversari. Sta mostrando, oltre alle sue doti, una grande personalità, prendendosi le sue responsabilità. L’anno scorso ha avuto delle occasioni e le ha sfruttate, Allegri non se l’è dimenticato e questi sono i risultati», ha dichiarato il portiere del Milan, che poi sulle possibilità di tornare vincenti ha aggiunto: «Intanto la zona Champions si è avvicinata, due mesi fa sembrava un miraggio… Dovremo avere più continuità, perché tutte le nostre rivali, tranne la Juve, hanno vissuto e vivranno momenti di alti e bassi».
E proprio sulla Juventus, prossima avversaria in Coppa Italia, il calciatore rossonero ha proseguito: «È la squadra più pronta, ha un base solida, lo scudetto vinto in quel modo psicologicamente aiuta molto. Come in Champions, non siamo stati fortunati. Sarà uno scontro interessante, un esame per valutare la nostra forza. Teniamo molto alla coppa. Vincerla dà slancio, porta autostima. Abbiamo perso tanti giocatori con un palmares ricchissimo, oggi in rosa c’è gente che non ha vinto ancora nulla».
Inevitabile una battuta sul calciomercato ed in particolare sull’interesse del Milan per Balotelli: «Non sono cosa succederà. Da amico e compagno, mi piacerebbe che Robinho e Pato restassero, ma ormai… Mario non lo conosco bene. Credo che abbia attraversato momenti particolari nella sua vita e penso che venire al Milan potrebbe fargli bene: questo è un ambiente che non ti permette certi comportamenti e sono sicuro che lui abbia voglia di dimostrare di essere un grande giocatore. Berlusconi preferisce Niang? È un altro ragazzino, però mi ha stupito per il carattere, è quello giusto. È vero, ha fatto qualche cazzata, ma pure io ho guidato la macchina prima di prendere la patente».