2012
Milan, Allegri: “Stiamo crescendo, vorrei San Siro pieno”
CHAMPIONS LEAGUE MILAN MALAGA ALLEGRI – Sta parlando in questi minuti Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, nella conferenza stampa in vista del match di domani in Champions League contro il Malaga a San Siro, queste le dichiaraioni dell’allenatore rossenero: “Il Malaga ha ottime possibilità di passare il turno, ma tutto resta ancora aperto. Loro hanno grandi qualità tecniche. Ci vorrà tattica e buon ritmo, facendo meglio in attacco. Ci vuole il giusto equilibrio perché possiamo e dobbiamo ancora migliorare. Molti giocatori devono crescere ancora. Contro il Chievo dopo il loro pareggio abbiamo sofferto, ma siamo stati bravi a fare bene in contropiede, cosa che ultimamente non ci riusciva. Dopo si sono viste ottime trame, ma le gare durano 90′ e gli episodi hanno il loro peso“.
Possibilità del Milan di vincere il girone di Champions? “Per riuscirci dobbiamo vincere le tre partite che restano e potrebbe comunque non bastare. L’ultima sconfitta a Malaga ci ha tolto molte possibilità di arrivare primi“.
La squadra di oggi rispetto a quella di Malaga? “Fisicamente stiamo meglio, anche se credo che alcuni dei nostri debbano ancora abituarsi a giocare a San Siro. Non è uno stadio semplice. Al di là di El Shaarawy, Montolivo e Constant stanno venendo fuori, anche sul piano del carattere. Montolivo può fare ancora molto meglio. Lo stesso discorso vale per Emanuelson e tanti altri. Siamo destinati a crescere e a recuperare i troppi punti persi in partenza“.
Corsa al terzo posto in campionato? “La vittoria col Chievo è stata importante per restare vicino all’obiettivo minimo stagionale, ovvero la qualificazione in Europa League“.
La formazione contro il Malaga? “Giocheranno Abate e Constant sugli esterni, devo invece scegliere i centrali. A centrocampo sicuro Montolivo e uno fra Ambrosini e De Jong. In attacco, invece, El Shaarawy sarà a sinistra, mentre sulla destra ho ancora dei dubbi. Il 4-2-3-1 è un modulo che mi ha dato segnali buoni, ma con la difesa a tre ci sono state comunque buone partite“.
Milan giovane? “Il Milan di quest’anno è la dimostrazione che i giovani bravi in Italia ci sono, da El Shaarawy a De Siglio. Adesso pensiamo a passare il turno in Champions, risalire la classifica e portare avanti la Coppa Italia“.
Ruolo di Bojan? “Per fare la prima punta serve una seconda punta con qualità diverse. Tecnicamente è molto bravo così come nello smarcarsi“.
San Siro vuoto? “Spero che domani sia pieno ma è difficile. I ragazzi avrebbero davvero bisogno dell’aiuto del pubblico“.
Troppe critiche? “Sono l’allenatore del Milan e le critiche vanno accettate perché c’erano anche quando vincevo. Quest’anno siamo ripartiti da zero ed erano ancora più in preventivo“.