MILAN ALLEGRI BERLUSCONI PATO – Allegri, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa prima della partita col Siena: “Ci possiamo far distrarre dalle voci che possono saltare fuori in questi giorni, sono importanti i punti che stiamo cercando di prendere e dobbiamo cercare di lavorare bene e stare tutti concentrati. Robinho anche se voleva tornare in Brasile, rimane un giocatore con la testa giusta e deve tornare con la forma fisica accettabile, non si allena da venti giorni. De Sciglio si adatterà al centro della difesa. Noi dobbiamo fare una bella partita e stare attenti perché il Siena è una squadra ostica e in D’Agostino ha uno che gestisce bene calci piazzati e centrocampo. Pato? Abbiamo perso un giocatore importante, a lui serviva serenità e gli auguro tutte le migliori cose possibili e che esca da questi infortuni. Drogba? Vista la politica e l’idea del presidente non è fattibile.”

Ha poi proseguito affermando: “Balotelli? E’ un patrimonio del calcio italiano e credo che ilr agazzo debba concentrarsi su se stesso e sul calcio perché potrebbe buttar via una carriera importante. Boateng a metà campo può fare molto bene, così come ha fatto bene da falso 9 o da trequartista. potrete vedere nei tra davnti anche Emanuelson o Niang, un giocatore che va fatto crescere. Domani dovrebbero giocare Pazzini e El Shaarawy e poi devo decidere anche in funzione della Coppa Italia. Lasciare il campo? Poi gli organi di competenza dovranno decidere ma è l’idea che va cambiata, dobbiamo togliere le barriere dagli stadi e evolvere il calcio italiano. La partita di calcio è uno spettacolo e bisogna prendere decisioni per cambiare mentalità. Quello che è successo a Busto è un piccolo problema rispetto a tutto quello che succede negli stadi in Italia. Ai problemi c’è sempre una soluzione e gli stadi nuovi avvantaggerebbero. In questo momento è partito solo Pato e andare a mettere dentro altri giocatori crea solo confusione perché diventeremmo quaranta…”