Milan, Allegri: “La presenza di Berlusconi uno stimolo per fare bene domani”

MILAN ALLEGRI – Si è conclusa la visita di “incoraggiamento” nei confronti della squadra da parte del presidente del Milan Silvio Berlusconi al centro sportivo di Milanello. Ecco le dichiarazioni di mister Allegri ai microfoni di Milan Channel in attesa della conferenza stampa di presentazione di Napoli-Milan: “Il fatto che il presidente Berlusconi sia tornato a Milanello dopo moltissimo tempo è stato davvero molto importante per noi, dirigenti, giocatori e tutti gli altri dipendenti del Milan. Berlusconi sa benissimo che stiamo vivendo un momento delicato, ha cercato di rassenerarci e di darci coraggio. La sua presenza oggi deve essere uno stimolo per fare una bella partita domani. Col presidente ci siamo concentrati anche sulla partita con la Fiorentina di domenica scorsa. I nostri sono problemi di natura psicologica; prendiamo troppi gol su situazioni evitabili. E’ inamissibile perdere quattro partite in casa prendendo dei gol anche su delle rimesse laterali. Non dobbiamo regalare questi gol, devono essere bravi gli avversari a farlo. Ci aspettano otto partite fondamentali. Dobbiamo essere forti per uscire fuori da questo momento difficile. Vincere con la Fiorentina ci avrebbe aiutato parecchio, sul piano della fiducia e dei risultati. Acquisti a gennaio? Sono contento che il presidente l’abbia detto. Siamo tutti sotto osservazione; è chiaro, nessuno vorrebbe lasciare il Milan. Questa squadra. deve migliorare nell’atteggiamento; spero sia consapevole del momento difficle, ma non per questo si deve far prendere dall’ansia e dal nervosismo. Col Napoli sarà una partita dura anche perchè non ha perso in casa fin qui. Il suo punto di forza è il contropiede. Dovremo essere molto precisi tecnicamente se vogliamo crear loro dei problemi. La difesa? Probabile che partiremo con Mexes-Acerbi. Emanuelson sta recuperendo dal problema alla schiena rimediato con l’Olanda. El Shaarawy ha già recuperato. Ha tanta forza ed energia per giocare in maniera continua, l’età lo aiuta“.