2009
Milan, Allegri: “La Coppa Italia è un obiettivo stagionale”
MILANO – Queste le principali dichiarazioni rilasciate ieri da Massimiliano Allegri nella conferenza stampa alla vigilia della sfida di Coppa Italia Milan-Bari.
MILANELLO – Alla vigilia della gara diÃ? questa sera, Mister Allegri è partito così: “La coppa Italia è un’obiettivo della nostra stagione, così come il Campionato e la Champions League. Domani vogliamo vincere, quindi cercheremo di mandare in campo la miglior formazione possibile. Cassano?Ã? C’è la possibilità che giochiÃ? dal primo minuto perchè ha bisogno di farlo, anche se non ha ancora del tutto i 90 minuti nelle gambe. La coppa Italia non la considero un trofeo minore, perchè a fine stagione è sempre bello vincere un trofeo, ma per farlo dobbiamo affrontare la competizione con il massimo impegno e dopo due pareggi, fra l’altro, vincere domani sarebbe bello per ritrovare la vittoria. Contro il Bari sarà una partita diversa dall’Ajax, sappiamo che l’eliminazione creerebbe dei disagi”.
Gli altri temi. SULL’ATTUALITA’:
“Il miglior Milan si vedrà quando tutti torneranno a disposizione, dovremo essere meno nervosi. Il nervosismo non ci deve essere, perchè siamo primi e se all’inizio della stagione mi avessero detto che saremmo stati a Gennaio con questa posizione di classifica e con questo vantaggio ci avrei messo la firma. Può capitare un periodo un po’ così, e con i tre punti a partita gli avversari fanno in fretta a recuperare. Noi non dobbiamo essere nervosi, ma dobbiamo essere convinti di ciò che facciamo e delle nostre capacità . Nel corso di un campionato ci sono momenti in cui sembra che le cose non vadano bene, ma ora c’è solo da lavorare, concentrarci su di noi, essere sereni ed eliminare gli errori che abbiamo fatto nelle ultime due partite. Non dobbiamo, quindi, essere nervosi e dobbiamo eliminare quelle disattenzioni che nelle ultime partite ci sono costate dei gol”.
SU PATO:
“Pato non è assolutamente un problema perchè in una partita c’è sempre chi fa bene, chi meno bene, ma l’importante è che ci sia sempre un buono spirito, un buon gruppo ed ogni tanto fa anche bene spronare un compagno. Non si può certo mettere in discussione un giocatore con le qualità di Pato. Domani non sarà una prova ne per lui ne per nessun altro; domani sarà una partita da vincere e sceglierò la formazione migliore per farlo. Pato può solo migliorare, ha solo 21 anni, deve avere la voglia e la pazienza per farlo.”
SUL CAMPIONATO:
“Abbiamo provato ad allungare in campionato, ma a volte può capitare che, o per merito degli avversari, o per mancanza di brillantezza, o per delle disattenzioni, non si riesca a farlo. Però il Campionato non si decide a Gennaio, ma alla fine. Ora non c’è da preoccuparsi, ma vanno solo eliminare le disattenzioni.”
SULLA MENTALITA’ DELLA SQUADRA:
“Dobbiamo pensare solo a quello che facciamo noi, indipendentemente da ciò che fanno Inter, Roma, Napoli o Juventus. Pensare agli altri porta via energie nervose che servono per concentrarci su noi stessi.”
SU SEEDORF, I GOL SUBITI, LE ULTIME GARE E I SINGOLI:
“Non ci sono problemi con lui, capita che un giocatore faccia una prestazione non buona e tra l’altro Seedorf aveva giocato bene contro l’Udinese a parte l’errore per il terzo gol al quale la squadra non ha saputo rimediare. Pirlo è a disposizione, spero di fargli mettere qualche minuto nelle gambe. I gol subiti? Contro la Roma era stato un gol casuale, con il Lecce è stata colpa di un errore di piazzamento sul calcio d’angolo ma è statistico che nell’ultimo quarto d’ora si segni di più. Quando siamo in vantaggio nell’ultimo quarto d’ora, per portare a casa la vittoria dobbiamo evitare questi errori. Domani saranno indisponibili Seedorf, Boateng, Zambrotta, Amelia e Flamini. Il ginocchio di Flamini ha bisogno di recuperare. Con l’Udinese abbiamo fatto bene in avanti nel finale, con il Lecce abbaimo avuto un buon atteggiamento anche se non abbiamo giocato benissimo nelle fase offensiva e abbiamo rallentato subito dopo il gol segnato. Lo dimostra l’ultimo quarto d’ora, quando dopo aver subìto il pareggio abbiamo messo molta pressione al Lecce. Se ci sarà qualcuno che riposerà domaniÃ? sarà Nesta. Ziegler? E’ un buon giocatore ma è della Sampdoria e il giudizio migliore lo può dare solo Di Carlo. Inzaghi? A Marzo dovrebbe essere quasi pronto e con l’entusiasmo e la voglia che ha, potrà certamente accorciare i tempi di recupero. Robinho e Ibrahimovic hanno fatto ottime cose insieme, mentre Pato e Ibra hanno avuto poche occasioni per giocare insieme e anche se in allenamento si provano dei movimenti poi sono le partite che servono a creare degli automatismi, per la loro intesa al massimo livello è solo questione di tempo. Merkel e Strasser? Sono giovani, hanno dato un buon contributo, devono crescere ancora e in Prima squadra lo faranno più in fretta, hanno entusiasmo e buona tecnica ma non si deve chiedere a loro più di quello che hanno fatto finora”.
Fonte: acmilan.com