2009

Milan, Allegri: “Krasic la sorpresa, Pastore si sta consacrando”

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La rivisitazione delÃ?­la partita di Madrid ha rassereÃ?­nato Massimiliano Allegri. Non tutto male, non solo male, dal Bernabeu si porta dietro anche qualcosa di positivo. E, dopo la revisione, una certezza: Ã?« PossiaÃ?­mo giocare con la stessa formaÃ?­zione contro qualunque avversaÃ?­rio Ã?» . Può essere un indizio per la gara di ritorno o un avvertimenÃ?­to per Josè Mourinho. Saletta delle interviste di MilaÃ?­nello, forum del Corriere dello Sport- Stadio, Allegri ha ancora un fisico da giocatore, asciutto come il suo predecessore LeoÃ?­nardo. Dal quale ha ereditato lo stesso problema, fantastico, straordinario, calcisticamente sublime, ma sempre problema è: coniugare la qualità  assoluta delÃ?­la squadra con un gioco di squaÃ?­dra. Ogni discorso, ogni domanda e ogni commento ripartono dalla notte di Madrid, prima sconfitta di Allegri in Champions League, dove un anno fa il Milan di LeoÃ?­nardo aveva vinto con una dopÃ?­pietta di Pato. A Max non manÃ?­cano le idee e non manca nemÃ?­meno la chiarezza di queste idee. Un’ora insieme ci aiuta a entraÃ?­re nel momento decisivo del MiÃ?­lan.

Allegri, si è arrabbiato il giorno dopo la sconÃ?­fitta di Madrid?
Ã?«Ho riunito la squadra, abbiamo parlato tutti insieme e analizzato molte cose. E’ importante avere sempre le stesse caratteristiche: entusiaÃ?­smo, voglia e cattiveriaÃ?».

C’è da preoccuparsi?
Ã?«No. Ho rivisto in dvd la partita con il Real e mi ha confermato quello che avevo visto sul campo e che avevo detto subito dopo in conferenza stamÃ?­pa. La nostra tragedia (alla livornese, dove trageÃ?­dia sta solo per errore, magari grave, ndr) è maÃ?­turata nei primi quindici minuti. Non certo perÃ?­chè i nostri avversari sono stati irrestistibiliÃ?».

Perchè voi li avete resi irresistibili.
Ã?«No, nemmeno questo è vero. Prima di segnaÃ?­re due gol, anche il Real aveva tirato in porta una volta sola, con Di Maria, e molto distante da AmeÃ?­lia. La verità  è un’altra: noi nel primo quarto d’ora abbiamo consegnato 15 palloni al Real, giocando male tecnicamente. Abbiamo sbagliato tantissiÃ?­mo, in uscita, in appoggio, in fase di costruzione. Poi nei venticinque minuti successivi abbiamo creato delle buone occasioni. E’ anche vero che nel finale il Real ha avuto due contropiede e poÃ?­tevano farci il 3-0. Contro il Real si è visto un MiÃ?­lan che ha perso tanti, troppi palloni come mai era successo nella sua storia. Quando siamo rienÃ?­trati nel gioco abbiamo fatto 20′ buoni. Alla fine del primo tempo non ero convinto di riprendere in mano la partita, ma ho avuto la convinzione che si trattava solo di una serata storta e che ce la possiamo giocare con tuttiÃ?».

Il Milan ha molti giocatori in scadenza di conÃ?­tratto: Inzaghi, Ambrosini, Seedorf, Ronaldinho. Questo può incidere sulla squadra?
Ã?«Adesso dobbiamo pensare all’obiettivo princiÃ?­pale, vincere qualcosa d’importante. Quando siaÃ?­mo arrivati a giugno ci siamo rimessi tutti in diÃ?­scussione, i contratti contano e non contanoÃ?».

A proposito di Ambrosini: quando rientra?
�«Spero di recuperarlo per la Juventus�».

Visto Bale contro l’Inter?
Ã?«Grande giocatore, mi piace. Secondo me ha più forza e qualità  per fare il terzinoÃ?».

La Lazio può vincere il campionato?
Ã?«Penso che alla fine i valori verranno fuori. Quelli di Inter, Milan, Juve e anche Roma, nonoÃ?­stante i problemi attuali, sono superiori a quelli di Palermo, che comunque ha un’ottima squadra, lo stesso Napoli e la Lazio che mi ha impressioÃ?­nato a Bari, dove ha vinto da grande squadra. Ha avuto la forza di aspettare, di non concedere nulÃ?­la all’avversario e di non andare mai in affannoÃ?».

Chi è il miglior giocatore della serie A in queÃ?­sto momento?
Ã?«Pastore si sta consacrando dopo un anno fanÃ?­tastico. Krasic è una piacevole sorpresa. Mauri è un’ottima mezz’ala, ha avuto due anni di appanÃ?­namento, ma adesso si è ripreso alla grandeÃ?».

Che pensa del suo vecchio Cagliari?
Ã?«Ha fatto quattro volte 0-0 e nel campionato italiano è un dato impensabile. Anche perchè in questi anni arrivano tanti gol nell’ultimo quarto d’ora, quando sei meno lucido. Il calcio attuale è talmente veloce che gli ultimi 10 minuti di gioco sono diventati un’eternità Ã?».

A pochi minuti dalla fine, col Milan in vantag�­gio, lei cosa urla alla sua squadra?
Ã?«Di non perdere la palla, mai. Contro il Genoa, l’abbiamo persa nell’ultimo minuto e abbiamo riÃ?­schiato. Quella sera stessa, la Roma ha fatto un errore simile contro l’Inter e ha rischiato più di noi. Sembrerà  strano, ma tutti quanti abbiamo perso un po’ di malizia nel calcio d’oggi. Quando vinci la partita per 1-0 a 15-20′ dalla fine, non c’è più niente per cui vergognarsiÃ?».

Lo dice anche Berlusconi.
�«E ha ragione�».

Fonte: corrieredellosport.it

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