2009

Milan, Allegri: “In Italia non ci sono partite facili”

Pubblicato

su

L’allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, ha commentato in maniera delusa il 2-0 rimediato contro il Cesena nell’anticipo serale di questa seconda giornata di Serie A. Doveva essere la partita dell’esordio di Ibrahimovic e Robinho, ed invece è stato un disastro completo, con l’unico Pato in evidenza e una squadra che si rende pericolosa quando entra Inzaghi a gara avviata. Questo il commento a Sky Sport del tecnico milanista: “Non eravamo partiti neanche male, sapevamo che erano bravi nei raddoppi. Alla fine del primo tempo abbiamo concesso un po’ troppo ed è un rammarico grosso, perchè nel secondo tempo sull’1-0 veniva fuori una partita diversa, anche se siamo stati meno ordinati e abbiamo avuto meno geometrie in campo. Purtroppo abbiamo avuto allenamenti completi coi nuovi solo da giovedì, ma non deve essere una scusante. Qualcosa peggio d una serata storta? Abbiamo avuto sul 2-0 un paio di occasioni dove potevamo passare in vantaggio. Io dico sempre che all’inizio siamo sempre 0-0 ed in Italia squadre facili da battere non ce ne sono. Oggi il Cesena ha dimostrato di essere ben organizzato e pieno di entusiasmo. E’ normale che se fanno meglio si rischia di cadere, questo è il calcio. Mancanza di sacrificio? Avete perfettamente ragione. Ho sempre sostenuto dal primo giorno che per vincere e stare ai vertici in Italia e in Europa si deve avere uno spirito di sacrificio diverso da quello avuto stasera. Se uno poi non va in vantaggio diventano sempre più difficili le cose e senza sacrificio diventa sempre più complicato. L’Inter? Non eravamo avanti a loro una settimana fa e non lo siamo ora. Questa sconfitta lascia me per primo amareggiato ed arrabbiato, ma spero ci possa fare solo del bene, perchè le partite vanno giocate e vinte sul campo con sacrificio. Il Milan ha campioni, ma dobbiamo fare meglio per vincere cose importanti”.

Exit mobile version