2012
Milan, Allegri: “Classifica? Vediamo alla fine. Ibra, il mal di pancia…”
Il Milan di Massimiliano Allegri riparte dopo la sconfitta all’Olimpico contro la Lazio per dare la caccia al primato in classifica. La Juventus è ancora sopra di una lunghezza, senza però aver giocato la sfida con il Tardini contro il Parma e, per il Milan, la gara contro il Napoli potrebbe risultare già decisiva. Queste le parole del mister dei rossoneri: “Dispiace per le due sconfitte del 2012, ma la stagione resta intatta, niente viene pregiudicato, la squadra è comunque arrivata in semifinale di Coppa Italia e siamo negli ottavi di Champions League. Il campo di San Siro? Contro il Cagliari non era in ottime condizioni, si è giocata anche un’altra partita in condizioni non ottimali, ma faremo di necessità virtù. Il Napoli? Ha degli spiccati valori tecnici, sia nei singoli che come collettivo. Possono arrivare a fine campionato con un piazzamento importante. Io nel mirino delle critiche? Quando si perde e non arrivano i risultati, l’allenatore è sempre il primo ad essere accusato, ma abbiamo attraversato momenti peggiori e dobbiamo mantenere un certo equilibrio. Non siamo diventati scarsi nel giro di una settimana. Tante assenze in rosa? Alcune non mi permettono di fare alcune valutazioni e scelte di partita in partita, ma sono contento dei calciatori che ho a disposizione. Problemi nello spogliatoio? Non c’è alcun problema spogliatoio. Noi favoriti per lo scudetto secondo Conte? Io penso a guardare in casa mia e lui sottovaluta la squadra che ha a disposizione. Se continuano così, vorrà dire che sono più forti. La spalla ideale di Ibrahimovic? Si trova bene sia con Robinho che con El Shaarawy, ma si troverà bene anche so Maxi Lopez e con Pato quando sarà recuperato. I mal di pancia dello svedese? Un po’ di Maalox ce lo abbiamo di scorta… Infortunati? Pato, Boateng ed Aquilani sono difficilmente recuperabili per l’Arsenal, lavorano e fanno passi in avanti, ma al momento è difficile. Domani scendermo in campo con due punte e dei cinque centrocampisti starà fuori uno, Antonini favorito su Mesbah è l’unico ballottaggio in difesa al momento. Dipendenti da Ibra? Lo scorso anno hanno segnato Pato e Robinho quando lui non c’era, alla fine hanno fatto 45 gol in tre. Quest’anno è stato fuori per diverso tempo Pato, Robinho ha fatto solo tre gol e manca un po’ l’apporto delle punte nel complessivo. Per fortuna abbiamo trovato qualche jolly a centrocampo. Noi piccoli con le grandi? à? una cosa che si dice spesso e ci ho pensato molto, ma a fine campionato, se arriveremo davanti, non si faranno più questi discorsi. Vincere lo scontro diretto, come quello che avremo coi bianconeri il 25 febbraio, esalta e carica, ma quel che conta è vincere il campionato il 13 maggio”.