Sentito ai microfoni di “SkySport” dopo il successo per 3-0 contro il Cagliari, Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, ha commentato questi tre punti che lasciano i rossoneri in scia della Juventus: “La classifica si era allungata, era importante per noi restare nella scia della Juventus. La squadra ha fatto una buona partita, anche se non abbiamo iniziato molto bene. Il campo non ci ha agevolati, la palla non rimbalzava molto bene. Dopo la punizione magistrale di Ibrahimovic la gara si è messa in discesa. Un sostituto per Merkel dal mercato? Dispiace averlo perso per due mesi, ma abbiamo alternative. Anche lo stesso Emanuelson ha dimostrato di poter ricoprire quella zona del campo e con la continuità  sta facendo molto bene. I cambi? Robinho ultimamente ha giocato spesso, abbiamo una gara ogni tre giorni. Quando ci sono gare chiuse, o quasi chiuse, preferisco far rifiatare qualcuno. Visto che stavamo sul 3-0 ho preferito far riposare Ibra e far entrare Inzaghi. Perchè via Pirlo? Già  lo scorso anno, quando Andrea si era fatto male, era nella mia mente di spostare il regista da una parte, ed Andrea ha iniziato a fare la mezzala. Senza Pirlo la Juve non stava lassù? Pirlo è un campione, i campioni aiutano le squadre a vincere. Sta facendo un grande campionato. Ha fatto anche una scelta di tipo economico. Aveva bisogno di altri stimoli dopo dieci anni di Milan. I campionati si vincono con i campioni. Nel calcio tutto è opinabile. Certamente sta facendo un gran campionato ed un contesto come quello della Juventus è ottimale. Mesbah? Ha fatto una buona partita, la seconda dopo quella di giovedì. Arrivava da un periodo in cui stava un po’ fermo. Ha recuperato e stasera ha fatto un’altra buona partita”.