MILAN ALLEGRI GENOA BALOTELLI – Massimiliano Allegri rivisita la brutta serata vissuta dal Milan, che anche stasera non è riuscito a vincere nella sfida casalinga contro il Genoa. Ai microfoni di Sky Sport al termine dell’incontro di San Siro, il tecnico dei rossoneri ha voluto difendere ancora i suoi ragazzi, in particolare Mario Balotelli, giunto al secondo errore consecutivo dal dischetto.

NON GIRA BENE – «Credo che stasera la squadra abbia avuto tante occasioni – ha esordito Allegri – , abbiamo sbagliato anche un rigore e sul loro rigore è arrivata l’unica palla-gol che abbiamo subito. Le cose non ci girano bene, stasera non era semplice giocare e nonostante questo abbiamo giocato con grande coraggio, anche in 11 contro 11. C’è grande amarezza per la vittoria che manca da più di un mese, ma sicuramente non dobbiamo abbatterci, dobbiamo riflettere sugli errori e migliorare, anche se sul piano del gioco la squadra ha fatto meglio. Martedì abbiamo una partita importante e dobbiamo continuare a lavorare.»

CLASSIFICA STRANA – Allegri ha commentato anche la tragica posizione in classifica del suo Milan, relegato nella colonna di destra: «L’effetto è strano, non meritiamo la classifica che abbiamo ma se i punti sono questi qualcosa vuol dire. L’impegno e la volontà di tutti c’è, dobbiamo riprendere il cammino per occupare una posizione di classifica un po’ più alta. Anche stasera la squadra ci ha provato fino all’ultimo, ma ora dobbiamo lavorare perchè a Glasgow sarà una partita delicata. Se viene voglia di mollare? No, voglio portare la squadra in alto e proseguire nei nostri obiettivi, dovremo metterci ancora più impegno per ribaltare la situazione.»

BALO E MATRI – «I rigori si possono sbagliare, purtroppo ha sbagliato gli ultimi due. Deve stare sereno, nel calcio ci sta di sbagliare ma le partite durano 95 minuti e bisogna lavorare per far bene. In generale ci serve maggiore cattiveria in zona gol da parte di tutti. Cosa mi inventerò domani? Non ho ancora finito le idee, domattina ci ritroviamo per preparare la partita di Champions. Dobbiamo trovare una soluzione al problema del gol, che è emerso sia oggi che contro il Chievo.»