2013
Milan, Allegri a Mediaset: «Bravi ragazzi, Montolivo…»
MILAN ALLEGRI AJAX MONTOLIVO – Massimiliano Allegri manifesta una certa soddisfazione, al termine della gara che ha visto il suo Milan pareggiare in maniera stoica a San Siro contro l’Ajax. Il tecnico della formazione rossonera, intervistato a fine gara dai colleghi di Sport Mediaset, ha fatto capire che giocare 70 minuti in dieci uomini per il rosso a Montolivo non era semplice per i suoi, i quali hanno fatto una gara di grande sacrificio e difendendo il punto della qualificazione.
NON POTEVAMO FARE MEGLIO – «Più di così in 10 uomini non potevamo fare – ha esordito Allegri – , forse siamo anche stati un po’ fortunati ma i ragazzi questa fortuna se la sono cercata, perchè contro un Ajax così era difficile reggere per tutto questo tempo. Il confronto con Barbara Berlusconi? Ci confrontiamo dopo tutte le partite, ha fatto i complimenti alla squadra. Abbiamo raggiunto un traguardo importante, mi sarebbe dispiaciuto non raggiungere gli ottavi, i ragazzi mi hanno regalato questo obiettivo, importante anche per la società e i tifosi.»
ROSSO ECCESSIVO – Allegri ha commentato l’episodio dell’espulsione inflitta, dopo 20 minuti, a Montolivo: «È stato un fallo non intenzionale, a Montolivo si può dire tutto ma sicuramente non che sia un tipo cattivo. Quando si difende in questo modo si può prendere anche gol, ma anche ai ragazzi ho detto che abbiamo concesso poco, pur essendo in 10, a una squadra contro l’Ajax, mentre in campionato concediamo molto a squadre inferiori. Forse perchè sottovalutiamo o perchè lavoriamo poco, mentre oggi ci siamo mossi bene e abbiamo corso molto, perciò bisogna fare i complimenti ai ragazzi.»
BALO E STEPHAN – In chiusura, Allegri ha parlato della prestazione di Balotelli e delle condizioni di El Shaarawy, uscito dopo pochi minuti: «È stato molto bravo, ha lavorato bene per la squadra e nel finale ha difeso anche tanti palloni. Sta crescendo, sta iniziando a capire quale può essere il suo ruolo sul piano dell’intensità e del lavoro, è un bene per sè e per la squadra. Come sta El Shaarawy? Ha preso un pestone sul piede fratturato, ma non aveva niente sul punto della frattura. Domani vedremo. Traffico in attacco? Finora siamo stati pochi, magari avremo presto più giocatori a disposizione.»