Milan, Abbiati: «O resto o smetto, ma dietro di me…»

Il portiere rossonero parla del suo futuro, ma non solo: anche di eredi, compagni ed amici

CONFERENZA ABBIATI MILAN – E’ intervenuto poco fa in conferenza stampa il portiere del Milan Christian Abbiati. Il numero uno rossonero, di ritorno da un infortunio e quindi probabilmente titolare nel derby con l’Inter, ha parlato di molti argomenti: dal suo futuro, ancora da decifrare, passando per i suoi eredi. 

MI VA BENE TUTTO – Così Abbiati: «Se non rinnoverò con il Milan credo che smetterò di giocare. Ormai ho un’età e qualche acciacco, ma resto a disposizione per tutto: non è detto debba fare il titolare. Gabriel? Deve crescere ancora. Ha fatto alcuni errori per voglia di strafare. Essere il portiere del Milan è difficile, io ad esempio i fischi non li sento nemmeno, anzi mi aiutano. Perin? Ha fatto bene, ma è giovane e qui c’è pressione». 

SEGRETI – Quindi, su altri argomenti: «Balotelli? Lo vedo bene, è uno freddo, quindi non mi pare teso in vista del derby. Berlusconi? Con lui abbiamo parlato di calcio e di altre cose che non dico. L’inizio di stagione? E’ stato peggiore di quello dell’anno scorso. Calcioscommesse? Sono sceso dalle nuvole quando ho letto la notizia di Gattuso e Brocchi. Sono bravissimi ragazzi e ci posso mettere la mano sul fuoco, la loro immagine così verrà rovinata». Purtroppo a questo punto, pare proprio di sì.