2013

Milan, a giugno sarà rivoluzione: Seedorf il successore di Allegri

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ALLEGRI SERIE A SEEDORF MILAN – Il programma sembra praticamente deciso: Allegri resterà al timone del Milan sino a giugno, quando Clarence Seedorf prenderà il suo posto. A rivelarlo è il ‘Corriere dello Sport’ in edicola oggi, secondo cui le sorti del tecnico livornese sono ormai segnate. Difficilmente – a meno di risultati pessimi – Allegri sarà esonerato: Fininvest suggerisce al ‘Cavaliere’ – non particolarmente entusiasta dell’ex tecnico del Cagliari – di resistere, perché cacciare Allegri sarebbe un problema economico, visti i 220 mila euro netti al mese percepiti dall’allenatore. La soluzione low cost Inzaghi non convince, perché ci sarebbe il rischio di bruciarsi un futuro allenatore, mentre Mangia non accetterebbe di fare il traghettatore per 6 mesi.

SEEDORF – Già, 6 mesi, perché l’arrivo di Seedorf sembra cosa fatta: mai Berlusconi si era esposto – e imposto – tanto per un allenatore. Il numero uno rossonero stravede per Seedorf, e già in estate aveva provato ad ingaggiarlo, salvo poi rinunciare dopo le richieste altissime del Botafogo. L’ex numero 10 olandese ad oggi è ancora un giocatore: il suo contratto con il club brasiliano scadrà il 30 giugno 2014, e solo allora sarà possibile firmare con il Milan. Lui e Barbara per il futuro del Diavolo, con Galliani in uscita: il futuro rossonero è sempre più chiaro.

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