2016

Mihajlovic: «Maksimovic traditore. Milan, perché l’esonero?»

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L’allenatore del Torino poi punzecchia la Juventus…

Le storie sul Grande Torino emozionano e caricano Sinisa Mihajlovic, che in questi primi mesi di Torino dice di sentirsi a casa in un club che gli somiglia davvero e ha i suoi valori. Mihajlovic è carico per questa responsabilità e alla prima di Serie A si troverà già di fronte il Milan, ma non porta rancore né amarezza per il suo passato in rossonero.

IL SUO MILAN – «Con Galliani avevo un ottimo rapporto, ma il mio esonero non lo ha capito nessuno, ho ricevuto molte telefonate di solidarietà» afferma Mihajlovic che poi punzecchia Silvio Berlusconi dicendo che ogni tanto voleva fare la formazione, cosa che Miha non gli ha permesso. Il serbo si è detto anche dispiaciuto per le parole di Berlusconi dopo l’esonero anche se tuttora dubita che alcune siano veritiere.

PAROLE FORTI – Al Milan ha lanciato Gianluigi Donnarumma e ora deve lanciare altri giovani con il suo Torino, anche se il tutto passa dal caso Nikola Maksimovic su cui Mihajlovic si espone: «Non so se sbaglia lui o gli consigliano male ma pacherà questi comportamenti, mi ha tradito dopo che avevamo messo le cose in chiaro, ma ha tradito tutti e non solo me». La situazione Maksimovic lascia l’amaro in bocca a Mihajlovic, che comunque non perde di vista l’obiettivo Europa League per il suo Torino e non nasconde un certo malessere per il calciomercato e per gli affari gestiti dai procuratori.

I DUE DERBY – Miha prosegue elogiando il comportamento professionale di Bruno Peres, anche lui in procinto di partire, e anche dicendo che dai suoi giocatori vuole emozioni forti. Infine una battuta a La Gazzetta dello Sport sulla Juventus: «Squadra fortissima ma non aiuta essere favoriti, al primo pareggio pioveranno critiche e figuriamoci quando perderà i due derby…».

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