2017

Mihajlovic duro in conferenza: «Non sono venuto qua per pettinare le bambole…»

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Il tecnico granata Mihajlovic commenta duramente il pareggio interno contro la Sampdoria e ribadisce nuovamente l’obiettivo Europa

Al temine del match tra Torino e Sampdoria, il tecnico granata Sinisa Mihajlovic, come di consueto, si presenta davanti ai giornalisti per commentare la prestazione dei suoi. Ecco le sue dichiarazioni a caldo: “E’ stata una partita emozionante e divertente. Loro sono stati superiori nel primo tempo, nel secondo tempo siamo entrati in campo meglio ed abbiamo fatto tutto noi. Il problema è che dobbiamo mandare in rete le occasioni che ci capitano, facciamo degli eurogol e poi ci perdiamo le occasioni più semplici. Sappiamo che la Sampdoria è una buona squadra, che gioca bene. Hanno degli ottimi giocatori, in particolare davanti e sapevamo che ci potevano mettere in difficoltà, come poi è stato. Noi siamo stati bravi a ribaltare il risultato in pochi minuti ed a reagire allo svantaggio iniziale. Abbiamo avuto un occasione con Iago per andare sul 3-1 e l’abbiamo fallita e dopo loro ci hanno fatto il secondo gol. Nel secondo tempo siamo entrati in campo meglio ed abbiamo fatto tutto noi. Abbiamo creato 3-4 palle gol il punto è che i giocatori del calibro nostro come Niang, Ljajic e Belotti quelle occasioni le devono concretizzare”.

All’allenatore granata viene poi domandato se sente troppa pressione per l’obbiettivo Europa League“A me piace la pressione, altrimenti non farei questo lavoro. Se non riuscissi a sopportare la pressione andrei a pettinare le bambole”.

Strigliata anche per Niang:  Niang? “Deve crescere e lo deve fare in fretta. Perchè per trovare l’intesa con i compagni serve tempo, non serve tempo per lottare e mettere il fisico”.

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