2015

Mihajlovic a Sky: «Sampdoria senza paura»

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Il tecnico: «Questa è la mentalità che voglio»

Queste le parole di Mihajlovic a Sky Sport dopo la vittoria della sua Sampdoria sulla Roma: «Nella prima mezz’ora è stata una partita equilibrata, poi ci hanno messo in difficoltà. Avevamo preparato la partita con sacrificio da parte di tutti. Ricordo la partita di andata, dove abbiamo pareggiato, ma abbiamo osato quando dovevamo. Se ripetevamo la stessa prestazione anche oggi potevamo vincere, e siamo stati bravi. Non solo una bella prova difensiva, ma anche da parte dei tre centrocampisti e degli attaccanti, perchè anche loro difendevano. Quando si gioca a Roma e non prendi gol, anche col bravissimo Viviano, è positiva la prestazione di tutta la squadra. Non voglio parlare della difesa, perchè per me si difende in 11. Consolare Totti? Non l’ho visto, mi dispiace. Giovedì hanno una partita importante, sono due italiane, vediamo cosa accadrà. Tutte le squadre che giocano le coppe hanno avuto difficoltà questa settimana, non è facile».

LO SPIRITO – Mihajlovic ha proseguito: «Paura dopo la cessione di Gabbiadini? A noi non piacciono le cose facili, ci piace complicarci le cose. Dopo il mercato abbiamo avuto un po’ di difficoltà ma perchè Muriel ed Eto’o non erano in condizione ed avevo meno soluzioni. Poi, tornati in condizione, abbiamo rimesso le cose a posto, ma di questo va merito ai giocatori che mi hanno dato piena disponibilità. Piano piano ci siamo riusciti, abbiamo fatto 3 vittorie di fila. Sono contento ma ricordo che questa vittoria ha poco valore se domenica non vinciamo con l’Inter. Cercheremo come sempre di vincere».

MENTALITA’ – Ancora Mihajlovic: «Ho detto ai miei giocatori che si poteva vincere senza avere paura, ma credendo nei propri mezzi. Le mie squadre giocano sempre per vincere, non per perdere. Questa è la mia mentalità, a me piace così. A me piace essere seguito dai miei giocatori, a me piace giocare sempre per vincere, sapendo anche che, giocando con la Roma, rischiamo qualcosa. Io faccio la mia partita, e anche se dovessi perdere, non ho niente da rimproverarmi».

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