Mihajlovic a MP: «Atteggiamento sbagliato nella ripresa»

Le dichiarazioni del tecnico dopo Sampdoria – Palermo

La Sampdoria pareggia col Palermo, e Mihajlovic parla così a Mediaset Premium: «Il gol c’è e si vede, sono abituato a non commentare, introdurre la tecnologia sarebbe una cosa giusta. Nel primo tempo ho visto una grande Sampdoria, abbiamo avuto 4-5 occasioni dove potevamo fare meglio in zona gol, nel secondo tempo c’è stata un’involuzione ed è successo quel che è accaduto, rischiando anche di perdere la partita. Nel primo tempo meritavamo qualcosina in più, il Palermo è riuscito a metterci in difficoltà nella ripresa e abbiamo anche rischiato la sconfitta».

LE DICHIARAZIONI – Prosegue il tecnico: «Cali di concentrazione possono avvenire con la stanchezza, ma non dopo un grandissimo primo tempo, senza cercare di chiudere la partita ma solo difendendo l’1-0. Vazquez ha fatto un grande gol, il Palermo è una bella squadra ha 2-3 giocatori dal livello tecnico straordinario.  Ci siamo indeboliti per il momento cedendo un calciatore che ci ha fatto fare diversi gol, abbiamo preso Muriel ma farà 20-30 giorni, non abbiamo giocatori adatti per cambiare il sistema di gioco e proveremo a finire con questo la stagione magari cambiando qualche interprete, siamo prevedibili e questo è un problema, ci mancano soluzioni offensive con l’assenza di Gabbiadini visto che non abbiamo cambi nel ruolo. Muriel e Eto’o sono prime o seconde punte anche se possono fare gli esterni in un 4-3-3, anche se sono tutti destri ma questo non è un problema. Se mancano 2-3 giocatori a livello di intensità perdiamo molto perché siamo abituati a giocare in questo modo, non mi è piaciuto l’atteggiamento del secondo tempo senza cercare di chiudere la partita. Eto’o pronto per la prossima partita? Si è allenato fino a pochi giorni fa, da martedì faremo le valutazioni ma penso che sia già pronto per giocare, si aggiungerà ad un gruppo già forte e ci darà una mano. Se va tutto come deve andare lui si deve calare presto nella realtà doriana e può aiutare la squadra a crescere».