Sinisa Mihajlovic ha presentato la sfida contro quella che fu la sua Sampdoria, ma ora ha pensieri soltanto per il Toro

Il Torino 2016/2017 ha stupito tutti, ora, però, è chiamato a riconfermarsi. Mihajlovic ne ha parlato così davanti ai cronisti accreditati per la press conference: «Le ultime 3 vittorie sono arrivate giocando male, domani non dovremo commettere lo stesso errore. La Samp è un’avversaria di caratura superiore alle ultime tre che abbiamo incontrato. 110 anni di Toro? Saranno un motivo in più per battere i blucerchiati e onorare la maglia granata. Dobbiamo migliorare fuori casa: convinzione e atteggiamento dovranno essere diversi».
MIHA MALE – Il campionato dei granata sta procedendo bene, ma Sinisa alza continuamente l’asticella: «Il calo delle ultime settimane è per una questione più mentale che fisica. Ciò non dovrebbe mai succedere, però siamo riusciti ugualmente a portare i 3 punti a casa. Se non ci svegliamo, domani perdiamo: sia chiaro a tutti. Sampdoria? Ho scritto una bella storia di calcio a Genova, rimanendo affezionato alla maglia e all’ambiente stesso. Ho lasciato bei ricordi sia da calciatore che da allenatore, mi manca fare il presidente ma non credo che Ferrero mi ceda la sua società. Similitudini con Urbano Cairo? Danno fiducia agli allenatori».