La risposta dell’argentino in merito alla Mega Star Enterprises Inc.

La bufera legata ai Panama Papers, documenti relativi al passaggio di miliardi nei paradisi fiscali, ha investito anche il mondo del calcio e non ha risparmiato grandi nomi. Il più clamoroso, con tutta probabilità, è quello di Lionel Messi: il fuoriclasse del Barcellona, Pallone d’oro in carica, è stato citato a causa della presunta evasione fiscale relativa ai diritti d’immagine, un reato che si legherebbe alla società Mega Star Enterprises Inc. ed ai rapporti tra Messi e lo studio Mossack Fonseca.

PRESA DI POSIZIONE – Dopo le voci ecco però la risposta di Messi e della famiglia: «La Mega Stars Enterprises esiste, ma è inattiva e non ha mai avuto fondi e conti. Messi non ha compiuto nessuno dei comportamenti che gli sono contestati, essendo false e calunniose le accuse di evasione fiscale e riciclaggio. Si stanno studiando azioni legali contro i media che hanno diffuso la notizia». La società finita nella bufera esiste, dunque, ma sarebbe estranea ai fatti che potrebbero costituire reato.