2017
Messi: «Imposto veto sulla convocazione di Icardi? Balle. Higuain invece…»
Direttamente dal ritiro dell’Argentina parla Leo Messi, capitano dell’albiceleste, il quale promette anche un pellegrinaggio in caso di vittoria al Mondiale
Mondiale in Russia che si avvicina e la voglia di giocare dopo aver rischiato di rimanere fuori dalla competizione è tanta da parte degli argentini e in particolare di Leo Messi, il quale ai microfoni di Tyc Sport ha toccato vari argomenti tra cui le bugie sul presunto veto imposto dai senatori della Nazionale sulla convocazione di Maurito Icardi: «Erano tutte balle, in particolare quella che non volevamo Icardi in nazionale. Io non ho mai messo veti, non fa parte del mio modo di essere. Rido di tutte le cavolate che ho sentito, qui non c’è gente qualsiasi ma del calibro di Mascherano, Di Maria, Biglia. Queste sono ‘figure’ nel mondo. Dire che giocano perchè sono amici miei è una mancanza di rispetto verso di me e nei loro confronti. Sono tutte bugie»
Invece sulla mancata convocazione del pipita Higuain nonostante sia tornato regolarmente a segnare Messi aggiunge: «L’errore nel 2014? Ci fa male, a tutti. Purtroppo il ‘Pipita’ ha avuto delle occasioni e se la sono presa con lui per questo. E dopo tutti questi anni ci siamo abituati a sentire certe cose.»
Chiude l’intervista facendo una promessa in caso di vittoria in finale Mondiale: «Se dalla Russia verremo via da campioni, faccio il voto di andare a piedi fino al Santuario della Vergine di San Nicola’s» e sui rimpianti dopo ben tre finali perse il numero 10 precisa: «Abbiamo giocato tre finali e almeno due avremmo meritato di vincerle. Ma sono cose che possono succedere. Abbiamo sofferto troppo per arrivare a questo Mondiale, ma non potevamo rimanere fuori e ho sempre pensato che ce l’avremmo fatta. Ora concentriamoci sul torneo in Russia, perchè il tempo passa in fretta.»