Dries Mertens è pronto per un’altra stagione al Napoli con mister Sarri: le ultime da Dimaro e le dichiarazioni (soprattutto sullo Scudetto)

Sarà la stagione buona perché il Napoli possa davvero puntare allo Scudetto? La risposta ancora è un’incognita ma gli azzurri lavorano sodo per tornare a vincere. Parola di Dries Mertens, rivelazione dell’attacco napoletano nel 2016-17. C’è del rammarico per aver battuto tutti i record e segnato tantissimo ma non aver vinto nulla, però il belga è comunque esaltato dalla sua stagione e da quella dei compagni. L’intuizione di Maurizio Sari di metterlo prima punta ha pagato: «Non so se riuscirei a fare il centravanti con un altro allenatore. Non so se diventerò mai un tecnico ma la sua idea di calcio è la mia. Non vorrei tornare al mio vecchio ruolo ma se me lo chiedesse lo farei». Ciro, come lo chiamano i tifosi, è innamorato di Napoli e del Napoli. Ammette che spesso è difficile perché vorrebbe rimanere in intimità ma gli piace l’affetto dei fan e, scherzando, pensa che ogni singolo abitante di Napoli abbia un selfie con lui.

Mertens, il contratto e la Champions

Eppure fino a poche settimane fa il suo futuro era in bilico, dato che il rinnovo di contratto non arrivava. Mertens afferma di essere rimasto perché attratto dal progetto: «Con questo allenatore nessuno di noi è voluto andare via, perché è un piacere lavorare con lui. C’è un bel gruppo e possiamo fare grandi cose. Scudetto? La Juventus deve lasciarcelo, loro sono più vecchi rispetto a noi ma noi dobbiamo percorrere una strada diversa non avendo i campioni». L’ex del PSV vuole il terzo Scudetto nella storia del Napoli e spera di poter avere una squadra bella forte per farlo; in più ripunterà alla classifica cannonieri, anche per superare l’amico ed ex compagno Gonzalo Higuain. A La Gazzetta dello Sport, però, Mertens chiude avendo ben chiaro l’obiettivo della prossima stagione: «De Laurentiis ha capito il valore della squadra e fatto sacrifici, ora tocca a noi. Real Madrid? Se lo incontrassimo quest’anno potremmo fargli male. Vogliamo far bene anche in Champions League».