2017

Mertens idolo di Napoli: gol e canzoni neomelodiche per il belga

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Dries Mertens è, ormai, un belga napoletano: si è inserito perfettamente nella vita sociale della città, comprendendone e condividendone la mentalità

Se cambi la tua vita a 30 anni, significa che di fantasia e coraggio ne hai eccome. Un nome a caso, Dries Mertens. Il belga, è storia ormai nota, nasce esterno di attacco ma ha saputo reinventarsi centravanti dopo l’infortunio occorso ad Arkadiusz Milik. Da quel momento lì gol e grande partecipazione alla manovra hanno contraddistinto le sue performance in azzurro. Un azzurro che ha sposato, preferendolo ai colori di Barcellona, Chelsea e dei ricchi club cinesi.

Il 2017 è stato l’anno di Dries, capace di mettere a referto 32 gol e 17 assist fin qui. Un rendimento stratosferico, premiato dalla nomination per il Pallone d’Oro così come per quella del “Team of the year” indetta dalla Uefa. Dicevamo, però, del suo essere napoletano dentro, con quel sorriso da scugnizzo e quei video che ci regala all’interno dello spogliatoio. L’ultimo ha fatto, davvero, il giro del web: s’intravede Mertens mentre, sul lettino per la fisioterapia, canta e interpreta “Abbracciame”, canzone del cantante neomelodico napoletano Andrea Sannino. I tifosi del Napoli lo amano, d’altronde, anche per questo. Gol, canzoni in napoletano e uno Scudetto da conquistare.

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