Meret e il ritorno alla SPAL, Semplici: «Da noi è cresciuto»

Mentre la SPAL cerca di riprendersi Meret, Leonardo Semplici analizza la prova dei suoi contro la Lazio: «Questa gara è stata una lezione utile»

Non c’è dubbio che, senza di lui, la promozione sarebbe rimasta forse un miraggio. La SPAL ha sì stravinto l’ultima Serie B, ma senza Alex Meret – giovane prodigio tra i pali – sarebbe stato tutto più complicato. Il portiere di proprietà Udinese si è rivelato all’Italia nel 2016-17, grazie a una straordinaria stagione da estremo difensore del club di Ferrara. E non c’è dubbio che i biancoazzurri lo riabbraccerebbero volentieri per il ritorno in Serie A: dopo l’amichevole giocata e persa per 2-0 contro la Lazio, anche Leonardo Semplici – mister della SPAL – ha detto la sua sul possibile ritorno di Meret. Il mister si augura di rivedere uno dei suoi ragazzi di nuovo in ritiro, seppur la situazione con l’Udinese non è delle più semplici: «Questa gara è stata una lezione positiva per capire il livello di difficoltà che ci aspetterà in campionato. Rizzo? Il suo arrivo è stato poco reclamizzato, ma credo che possa dare una grossa mano alla nostra causa – ha detto Semplici a “Il Corriere dello Sport” -. Sono veramente soddisfatto degli arrivi finora. Meret qui in ritiro? Da noi è cresciuto, è stato piacevole rivederlo…». E Semplici spera di averlo a disposizione: Meret deve rinnovare il contratto con l’Udinese, ma una volta che lo farà, il club friulano lo lascerà volentieri un secondo anno in prestito in Emilia (Karnezis è in partenza e Scuffet dovrebbe essere il titolare per la prossima stagione).