Da Meret a Chiesa e Berardi, è l’Italia delle promesse da mantenere

Il commissario tecnico dell’Italia, Gigi Di Biagio, ha diramato la lista dei 24 calciatori convocati per lo stage di Coverciano: tante promesse ma anche calciatori in cerca di affermazione

C’è da dire che la lista della prima Italia di Di Biagio, quella dei 3 giorni di stage a Coverciano, è stata condizionata da Cagliari-Napoli così come dalle semifinali di Coppa Italia, che vedono impegnate Milan, Lazio, Atalanta e Juventus. Altrimenti avremmo potuto vedere altri nomi, Cragno, Caldara e Cristante, giusto per fare degli esempi. Ma i 24 convocati del ct meritano, comunque, un’analisi approfondita in prospettiva futura.

Andiamo per ordine, partendo da Alex Meret. Il portiere, attualmente, in prestito alla Spal, dopo l’infortunio ha dimostrato di avere doti da predestinato e il match disputato al San Paolo contro il Napoli ne è una prova. Poi se si guarda al pacchetto d’attacco, si nota, con piacere, che gli esterni offensivi abbondano. In primis, spicca il nome di Federico Chiesa, talento cresciuto nella Fiorentina che ha sia testa che talento per rimanere ad alti livelli. Chi a quei livelli lì c’era arrivato già anni fa è, invece, Domenico Berardi: la sua stagione non è da ricordare ma da Coverciano in poi può invertire il trend. Ultimo, per fama, Federico Di Francesco. Il figlio del tecnico della Roma, al Bologna è offuscato dalla stella di Simone Verdi, ma è una promessa destinata ad essere mantenuta.