Nessun rinforzo, ma è rimasto Defrel

La finestra invernale di calciomercato è preziosa per le piccole squadre, che hanno la possibilità di riparare agli errori commessi in estate o di attingere dalle occasioni per rinforzare la rosa a disposizione e provare a cambiare il corso della stagione. Questo poteva essere il caso del Cesena, penultimo in classifica e grottescamente immobile sul mercato per quanto riguarda i movimenti in entrata.

QUADRO GENERALE: non c’è nulla da valutare sul fronte acquisti, visto che il direttore sportivo Rino Foschi non ha portato alcun rinforzo alla corte di Mimmo Di Carlo. Piuttosto ha preso per la Primavera il giovane attaccante Alhassane Soumah, arrivato in prestito dalla Juventus. Gli acquisti per l’allenatore allora saranno Tabanelli e Cazzola, che rientreranno dai rispettivi infortuni, mentre per il rientro di Marilungo bisognerà aspettare ancora. La società romagnola si è, infatti, mossa sul mercato con il solo obiettivo di sfoltire la rosa ed in tal senso la missione è stata compita: è arrivata la risoluzione consensuale del contratto con Hugo Almeida, definito poi un “lusso” e approdato al Kuban Krasnodar. Sono stati risparmiati poi circa 1,5 milioni di euro con le partenze di Manuel Coppola, Antonio Mazzotta e Luca Garritano: i primi due si sono trasferiti al Catania, mentre l’attaccante è passato al Modena.

PUNTO DEBOLE: era lecito aspettarsi qualcosa di più dal Cesena a gennaio anche sul fronte mercato. E’ difficile comprendere come sia stato possibile per Rino Foschi non cogliere alcuna occasione, chiaramente consona alle possibilità economiche del club. Del resto Di Carlo non aveva avanzato richieste difficili da accontentare: l’allenatore avrebbe voluto solo un regista da sistemare davanti alla difesa, ma dovrà attingere dalla rosa a disposizione le soluzioni per affrontare nel modo più dignitoso possibile questa seconda parte della stagione.

VOTO FINALE 5: risparmiare e far cassa, questi gli obiettivi fissati all’apertura della finestra invernale di calciomercato dal Cesena, che può dirsi soddisfatto da questo punto di vista per le operazioni messe a segno in uscita. Una squadra che, però, annaspa al penultimo posto in classifica non può snobbare quest’occasione per rinforzare la rosa e rilanciarla nella corsa per la salvezza. Questa scelta, di cui il club romagnolo al termine della stagione potrà pentirsi, può responsabilizzare il gruppo o rappresentare una sorta di anticipata rassegnazione. Di sicuro, però, va riconosciuta alla dirigenza del Cesena il grande merito di aver trattenuto Gregoire Defrel, ambito da diversi club italiani e che siamo certi, per le qualità messe in mostra finora, che sarà protagonista anche della finestra estiva del calciomercato.