Mercato Chievo, Peluso ad un passo dalla firma. Maran amaro dopo la sconfitta con la Lazio: «Avremo meritato di più. I ragazzi hanno dato il massimo»

Dovrebbe firmare in queste ore Federico Peluso. Tra Chievo Verona e Sassuolo sembra infatti tutto deciso ed il giocatore è pronto a sottoscrivere un triennale con i clivensi. Il Chievo, poi, ha anche pronti due rinnovi: Perparim Hetemaj (in scadenza nel 2018) e Roberto Inglese, per il quale sarebbe pronto un prolungamento fino al 2022. Ma per quest’ultimo non c’è la certezza al 100%. Il giocatore infatti piace a molte squadre e il Chievo potrebbe valutare l’idea di cederlo. Mancano infatti soli quattro giorni alla chiusura del calcio mercato e se si dovesse aprire un giro di attaccanti, a cominciare dall’uscita di Belotti dal Torino, potrebbe innescarsi un giro di centravanti che arriverebbe a coinvolgere anche il numero 45 veronese. Oltretutto l’exploit di Pucciarelli, in gol ieri sera contro la Lazio, e il rientro di Meggiorini, potrebbero mettere il Chievo nelle condizioni di cercare un’altra punta.

Sono intanto cinque i giocatori che lasceranno Verona per raggiungere le rispettive nazionali: Emanuel Vignato, Valter Birsa e Bostjan Cesar con la Slovenia, Pierparim Hetemaj con la Finlandia, Samuel Bastien con il Belgio.

Ora c’è però innanzitutto da smaltire la rabbia per la sconfitta rimediata ieri sera al Bentegodi contro la Lazio. Il Chievo ha avuto il pallino del gioco in mano per la gran parte del primo tempo, e anche sprazzi durante il secondo. La sconfitta brucia dunque nelle vene dei gialloblù che, al rientro dopo la sosta, se la vedranno allo Stadium contro la Juventus. «Abbiamo fatto una buona gara – commenta a caldo Dario Dainelli -. Nel primo tempo non abbiamo lasciato spazi». Amareggiato per la sconfitta anche l’autore del gol Manuel Pucciarelli. «Lo dedico alla mia famiglia e alla mia ragazza che sono sempre con me. Siamo stati bravi, abbiamo reagito bene al gol della Lazio. Se faccio gol aiuto la squadra ed è questa la cosa importante. Qui a Verona mi trovo benissimo con i compagni che mi hanno fatto sentire a casa da subito. Sono arrivato a luglio e mi sembra di essere qui da anni».

Soddisfatto della squadra, ma non del risultato, anche il tecnico Rolando Maran: «Prima del loro vantaggio potevamo fare gol noi, poi abbiamo avuto la forza di reagire allo svantaggio. La prestazione è stata positiva, anche se purtroppo non ha portato risultati. La squadra è migliorata rispetto a domenica scorsa ma alla fine decidono anche gli episodi, e la Lazio è stata brava a sfruttare al massimo quel poco che abbiamo concesso. Forse l’errore più grave è stato che nella secondo parte abbiamo accorciato poco. Oltretutto la nostra forza è l’intensità e con questo caldo facevamo fatica a fare il nostro gioco. I ragazzi però hanno dato il massimo».