2019
Mencucci lascia: «Fiorentina macchina perfetta. Chiesa? Tutto in mano alla nuova proprietà»
L’ad della Fiorentina Sandro Mencucci lascia la società dopo 17 anni: il saluto alla squadra e città del dirigente viola
Dopo 17 anni si chiude la storia tra la Fiorentina e Sandro Mencucci. L’ex a.d viola lascia dopo una vita Firenze e il club e dalle pagine della Gazzetta dello Sport ha voluto salutare tutti quelli che l’hanno accompagnato nella sua avventura.
QUAGLIARELLA E GOMEZ – «Nel 2002 non esisteva nulla. Avevamo preso Quagliarella: garantii io il deposito cauzionale per l’affitto di casa sua. Nel 2013 sono stato chiuso otto giorni con dieci avvocati per l’affare Mario Gomez. In mezzo sponsor, marketing, gestione prima squadra e ragazzi»
CHIESA – «Non esiste alcun vincolo. Chiesa è un asset che è stato incluso nella vendita. Decideranno la nuova proprietà e il giocatore, che non ha nemmeno un agente ma una famiglia serissima che lo assiste in tutto»
EREDITÀ – «La Fiorentina è una macchina perfetta. Siamo arrivati in Champions partendo da zero. Ma il lavoro dei nuovi sarà altrettanto duro: spostare l’asta sempre più in alto. Per competere devi essere doppiamente bravo: a livello tecnico e nei conti»
DELLA VALLE – «I Della Valle ci sono riusciti con passione e spirito imprenditoriale, Andrea ha una sensibilità superiore alla media, ha sofferto da tifoso. Commisso si è affidato ai suoi uomini e da businessman lo capisco. Mi dispiace ma è comprensibile e a Rocco e alla nuova Fiorentina auguro, da ex a.d. ma soprattutto da tifoso viola, tutti i migliori successi possibili»