2017

Mediaset, offerta clamorosa per i Mondiali!

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La visione libera dei Mondiali 2018 e 2022, tradizionalmente in mano alla Rai, potrebbe passare nelle mani di Mediaset: offerta per le due prossime edizioni

Mediaset prova a sparigliare le carte. Alla corsa ai diritti tv delle prossime due edizioni dei Mondiali – Russia 2018 e Qatar 2022 – si è iscritto anche il Biscione che ha presentato un’offerta, così come la Rai. Mediaset non conferma, ma non smentisce nemmeno. Fatto sta che, indipendentemente da come andrà a finire, siamo in presenza di un colpo di scena. La trasmissione free della Coppa del mondo di calcio, quella più appetibile per ascolti e ritorni pubblicitari, è sempre stata appannaggio della tv di Stato, affiancata ultimamente da Sky per la pay tv. La mossa di Mediaset accende la competizione, gestita per l’Italia dall’agenzia MP&Silva, advisor della Fifa. I potenziali acquirenti erano stati invitati a manifestare il loro interesse entro il 12 settembre, e così è stato sia per Mediaset sia per Rai. Il contenuto delle offerte è top secret. È vero che gli ultimi due Mondiali sono stati aggiudicati per 180 milioni a testa, ma c’è un elemento di incertezza attorno a Russia 2018: l’Italia è costretta a giocarsi la qualificazione nel play-off di novembre. La presenza o meno degli azzurri sposta in maniera non banale il valore dei diritti tv.

PREMIUM – Certo, il blitz di Mediaset stupisce anche perché il broadcaster berlusconiano è reduce dal bagno di sangue della Champions, acquistata nel triennio 2015­18 per 227 milioni a stagione: i conti della piattaforma a pagamento Premium sono sballati con il bilancio 2016 in perdita di 384 milioni. Mediaset aveva annunciato un approccio «opportunistico» sui diritti sportivi disertando la prima asta della Serie A e venendo battuta da Sky per la Champions 2018-­21. Adesso il colpo di coda che rappresenta quantomeno un segno di vitalità di Mediaset, ma sarà battaglia con la Rai che non può permettersi di perdere l’evento nazional-popolare per antonomasia. L’assegnazione avverrà non prima di ottobre.

SERIE A – Come riporta “La Gazzetta dello Sport”, la battaglia sui Mondiali si incrocia in Italia con le aste per i diritti delle competizioni nazionali. Lega Serie A e Infront sono al momento impegnate sul fronte estero: sono arrivate ben 95 offerte da parte di 30 operatori di tutto il mondo per i pacchetti dei diritti internazionali di Serie A, Coppa Italia e Supercoppa 2018­-21, che verranno valutate domani (ore 15) nell’assemblea di Lega convocata in via straordinaria. Ci vorrà ancora tempo per pensare alla seconda asta domestica.

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