Calcio Estero
Mbappé: «Resto al Psg ma Messi è una grave perdita per il club»
Le parole di Kylian Mbappé sul suo futuro tra la tentazione del Real Madrid e la sua permanenza in Francia al PSG
Ogni sua dichiarazione, forse anche ogni suo sospiro, fa notizia. Ancor più perché Kylian Mbappé gioca in un Psg stellare ma c’è sempre la tentazione del Real Madrid sullo sfondo. Il fuoriclasse francese, capocannoniere in Qatar, ha parlato con La Gazzetta dello Sport.
REAL MADRID – «Non ho chiesto né di essere ceduto, né di andare al Real Madrid. Ho solo confermato di non voler attivare l’anno in più previsto nel contratto. Con il Psg non abbiamo mai parlato di rinnovo, ma sono felice di restare qui la prossima stagione».
BILANCIO ANNATA – «Ai massimi livelli, per un competitore come me, l’obiettivo è di vincere tutti i titoli. Sapevamo che c’erano carenze che prima o poi si finisce per pagare. Bisogna imparare dagli errori di ogni stagione, per non ripeterli ogni volta: non sono parole a vanvera. Individualmente, invece, da qualche anno mi mantengo a livelli elevati: voglio continuare a progredire per rimanere sempre al top».
FRANCIA E PSG – «Nazionale e club sono situazioni diverse. In Francia abbiamo la fortuna di avere un vivaio di talenti incredibile, così quando un giocatore importante smette, c’è chi può compensare. Questo ci ha permesso di lasciarci alle spalle la finale persa con l’Argentina. Siamo delusi, ma abbiamo davanti un ciclo di quattro anni: lavorando bene possiamo fare grandi cose all’Europeo, in Nations League o al Mondiale 2026. Nel Psg ci sono altre problematiche da club, è tutta un’altra cosa»
MESSI – «Stiamo parlando potenzialmente del miglior giocatore della storia del calcio. Non è mai una buona notizia quando uno come Messi se ne va. Personalmente non ho ben capito perché tanta gente fosse così sollevata dal fatto che se ne fosse andato. Parliamo di Messi: va rispettato, e invece non ha avuto il rispetto che meritava in Francia. É un peccato, ma è andata così. Bisognerà fare quel che si può per sostituirlo».
FINALE CHAMPIONS – «Da fan del Milan è difficile parlare bene dell’Inter, ma l’hanno preparata bene mettendo in difficoltà il City. Si è deciso su dettagli. Purtroppo il calcio è così, ma l’Inter deve essere contenta della prestazione, e complimenti al City»