2014

Mazzarri: «Parole di Moratti? Non ho tempo di pensare ad altro»

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Continua il tecnico: «Abbiamo studiato il Saint-Etienne, sta facendo un ottimo campionato in Francia»

INTER CONFERENZA STAMPA MAZZARRI – Dopo il pirotecnico pareggio per 2-2 in Serie A contro il Napoli, l’Inter guidata da Walter Mazzarri è attesa all’esame Saint-Etienne nella terza giornata di Europa League. Ecco il commento del tecnico di San Vincenzo in conferenza stampa: «Abbiamo studiato il Saint-Etienne, sta facendo un ottimo campionato in Francia dove ci sono squadre importanti. E’ una squadra da rispettare. Il leggendario Saint-Etienne anni 70? E’ un club prestigioso, ricordo bene. E’ una partita stimolante per noi dove abbiamo bisogno di verificare se vogliamo continuare a fare prestazione come con il Napoli. In questo momento  mi interessa vedere un certo tipo di atteggiamento».

«PENSO SOLO AL SAINT-ETIENNE» – Continua Mazzarri: «Sorpreso dalle parole di Moratti? Sono concentrato al Saint-Etienne e non ho tempo di pensare ad altro. Non ho niente da dire, non posso disperdere energie per rispondere a tutto, dal primo giorno in cui ho iniziato in questa società sto facendo crescere i giocatori che mi sono stati dati. Opportunità per i giovani? Non è facile, in situazione di emergenza, gestire tute queste partite. E’ un bell’interrogativo, cercheremo di ruotare, prendendo in considerazioni diverse valutazioni. Da domani prenderò in considerazione questo fattore».

«VIDIC STA FACENDO UN GRANDISSIMO CAMPIONATO» – Il tecnico nerazzurro ha parlato anche di Nemanja Vidic: «Sta facendo un grande un grandissimo campionato, nonostante qualche errore che può fare qualsiasi campione. Con il Napoli ha fatto un intervento da grande combattente in una zona dove predomina ed ha avuto la sfortuna che sia stata spizzata sui piedi di Callejon: l’errore non è suo ma di chi doveva essere sull’uomo smarcato, è troppo facile gettare la croce addosso a qualcuno sempre. Non parliamo di colpe in squadra, ma di errori in ciò che prepariamo in settimana, i ragazzi sanno di cosa parlo».

«LA SQUADRA E’ CON ME»«Se la squadra è con me? E’ l’unica cosa che non mi sfiorava i pensieri. Non ho bisogno di trarre conclusioni del genere da una gara: la squadra è sicuramente con me. Fischi? Tengo a precisare che se sono rivolti a me, non li sento. Quando entro in campo mi interessa solo  che i fischi non tolgano le convinzioni ai miei calciatori in campo. Il Saint-Etienne è una squadra che ha sempre fatto aprtite importanti, ha dei valori tecnici ed è organizzata: abbiamo rispetto per quello che abbiamo visto sul campo. Credo che recuperati gli infortunati e con una condizione atletica migliore, ce la possiamo giocare con tutti: il difficile è trovare la continuità, il partire dal 1′ come con il Napoli». 

«CI SARA’ TEMPO PER RISPONDERE A TUTTO» – «Campionato francese come Serie A? Se guardiamo a largo raggio, confrontando la Serie A con le altre divisioni vediamo che c’è un avvicinamento nei nostri confronti. Il PSG ha battuto poco tempo fa il Barcellona ad esempio. In Ligue 1 il PSG non vince con grandi distacchi, il che certifica che tutto il movimento francese è cresciuto. Cosa è cambiato tra le sconfitte e la gara del Napoli? La società sa tutto, non mi metto ad elencare i problemi. Situazione ambientale particolare? Ci sarà tempo e modo per rispondere a tutto: un allenatore deve aspettare il momento giusto, devo dare le mie energie alla squadra»

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