Il tecnico livorneseha parlato alla vigilia del match con il Napoli

MAZZARRI INTER CONFERENZA STAMPA – «I fischi? A volte non si capisce a chi sono rivolti, magari sono per i giocatori. I tifosi, come me, vogliono sempre vincere, del resto non mi importa nulla». Walter Mazzarri, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match con il Napoli, ‘svicola’ sulla domanda legata al difficile rapporto con i supporters nerazzurri: «Io salvo? Se ero in pericolodo, dovete chiederlo ad altri, non a me».

OBIETTIVI – Vincere contro il Napoli, però, avrebbe una valenza ancor più importante, visto che, con ogni probabilità, i partenopei saranno gli antagonisti principali dei nerazzurri nella corsa al terzo posto: «L’obiettivo – prosegue Mazzarri – è riuscire a far parte del gruppo che lotta per la Champions League. Vogliamo tornarci il prima possibile, è inutile negarlo. Quanto all’atteggiamento delle mie squadre, siamo l’Inter: quando abbiamo la palla, dobbiamo riuscire ad essere incisivi e precisi, per andare a fare gol. In fase di non possesso, voglio un pressing alto: la palla la dobbiamo recuperare subito».

NUMERI – Nelle ultime due partite, i nerazzurri hanno incassato sette gol, segnandone solamente uno: «Contraddire i numeri è impossibile, per cui sotto questo punto di vista siamo dalla parte del torto. Poi, però, bisogna analizzare le diverse situazioni nel dettaglio: a Firenze, per esempio, abbiamo incassato due gol su fuori area e il terzo… È stato un brutto segnale il gol di Tomovic, mi sono arrabbiato molto. Dunque, c’è fiducia per il gioco. Per quanto riguarda la gara con il Cagliari, quella è una storia a sé».

DUBBI – Contro i partenopei, Mazzarri si porterà un dubbio importante sul centrocampo: «Medel o Kovacic? La situazione la conoscete bene, oggi ci sarà un altro allenamento e valuterò. Non so ancora chi giocherà dei due».