2014
Maxi Lopez: «Il Milan è stato casa mia»
L’attaccante del Chievo continua: «Sarà una gara particolare»
MAXI LOPEZ CHIEVO VERONA MILAN – Malgrado abbia trascorso solo pochi mesi in quel di Milanello, Maxi Lopez non dimentica quel periodo della sua vita, in cui si stava giocando lo scudetto con la Juventus, con addosso la maglia rossonera. Il numero 10 del Chievo troverà il Milan domani sera, nel match di San Siro: «Il Milan è stato casa mia per sei mesi, sarà sicuramente una partita particolare. Dobbiamo cercare di fare risultato, proviamo a fare qualche punto. Sarà una partita difficile, ma bella». Intervistato da Sky Sport, l’attaccante del Chievo continua: «Giochiamo il nostro calcio con più attaccanti, e questo ci permette di raccogliere punti con le squadre più piccole. Possiamo fare qualcosa di importante. Se facciamo un gol a San Siro, sarà difficile per il Milan, dovremo essere intelligenti».
UOMO IN PIU’ – Interrogato su Pippo Inzaghi, oggi in panca ma all’epoca compagno di Maxi Lopez, l’argentino risponde così: «Lui è l’uomo giusto per cambiare il ciclo dei rossoneri. Da qualche anno al Milan non ci sono più i grandi campioni, c’era bisogno di cambiare, ed Inzaghi faceva parte di quell’epoca». E chi potrebbe essere l’uomo in più per il Milan? «Torres, un uomo da gol, carico. È arrivato da poco e vuole fare bene, penso sia il più pericoloso».