2009
Maxi: Attento Mihajlovic, questo Catania vale
Il settimo sigillo di Maxi Lopez, mai domo principe del gol marca Liotru, potrebbe sancire una salvezza, quella del Catania, che resta virtuale. A 11 giornate dalla fine del campionato, i 4 punti di vantaggio sulla zona rossa sono un bottino da incrementare, non certo un vantaggio sul quale covare speranze, facendo leva sulle disgrazie altrui. In doppia cifra Maxi Lopez l’aveva promesso, un mese fa: Ã?«Spero di recuperare il tempo perduto, di chiudere il campionato quanto meno con undici gol all’attivo, stessa cifra maturata in metà campionato, nella stagione Ã?«Guardiamo avanti con fiducia. Vincere a Firenze? Abbiamo sfiorato successi meritati. Proviamoci con entusiasmoÃ?» precedente. Ho sbagliato qualche gol, altri ne ho… recuperati. Guardiamo avanti, con fiducia, con la voglia di avanzare in graduatoria dopo qualche incidente di percorso pagato a caro prezzoÃ?» . La novità Bergessio, titolare e goleador alla prima partita interna, ha galvanizzato anche Maxi che giudica il suo compagno di squadra e connazionale, arrivato dal Saint Etienne: Ã?«Si tratta di un giocatore forte, rapido, con ottima visione di gioco. Ha fatto gol al Massimino, assaporando il gusto di una vittoria in rimonta, la seconda di fila, che il Catania ha costruito passo dopo passo. Vuol dire che abbiamo carattere, che c’è una costante voglia di migliorare condizione fisica, tattica e classificaÃ?» . Ã?«Caro Sinisa…Ã?» Lopez, domenica, incrocerà il caro nemico Sinisa Mihajlovic, allenatore della Fiorentina, reduce dal pareggio di Bari: Ã?«Nella stagione passata è riuscito a portare il Catania alla salvezza, e sembravamo spacciati, quindi al record di punti in serie A. Due traguardi che sembravano impossibili. Invece, lavorando, unendo le forze tra noi giocatori, siamo riusciti a riemergere. Accadrà anche adesso, ne sono certo. Vincere a Firenze? Caro Sinisa, spero che il Catania possa dimostrare realmente quanto valga. Fuori casa abbiamo sfiorato spesso vittorie che, magari, avremmo meritato. Proviamoci, con l’entusiasmo di chi è reduce da 2 vittorie interne importanti e dal ko di Napoli che è immeritatoÃ?» . Dediche Le esultanze di Lopez sono sempre una sorpresa: l’anno scorso quando segnò in rovesciata a Bologna, mimò il pancione della moglie, Wanda Nara, che aspettava. La gallina bionda mimata quando segna una rete decisiva. Domenica scorsa, invece, Lopez ha mimato il ciuccio. Ã?«Era per i miei bimbi, lasciati a casa perchè si giocava alle 12.30 e, a quell’ora, i pargoli mangiano e riposano. Prima di uscire ho detto loro: papà segna e vi penserà Ã?» . Detto, fatto. Alla prossima esultanza. Ma che sia plateale.
La Gazzetta dello sport (Ed. Sicilia)