2009
Mauro: “Platini si occupi anche della SLA”
La SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), la cosiddetta ‘malattia dei calciatori’ è un costante pericolo su cui concentrare energie, tanto che perfino il Procuratore di Torino Raffaele Guariniello ha incitato il Presidente della UEFA Michel Platini ad andare a fondo circa questa spinosa questione. A dire la sua è anche l’ex giocatore Massimo Mauro che, insieme a Vialli, da anni si occupa del problema tramite una fondazione: “Alta l’incidenza di questa rarissima malattia nel calcio rispetto al resto della popolazione. Mi stupisce che all’estero non siano partite indagini come in Italia. Studi su larga scala aiuterebbero a capire i fattori che determinano la malattia, sui quali esistono solo ipotesi. Noi sono sette anni che bussiamo a tutte le porte possibili per avere attenzione e trovare fondi per la ricerca: abbiamo ottenuto finanziamenti importanti dalla Lega Calcio e da tanti amici che hanno sposato il nostro progetto. Sarebbe importante se anche Michel e l’Uefa cominciassero ad occuparsi del problema”. A Repubblica.it l’ex Juventus e Napoli lancia l’appello: “Dobbiamo preoccuparci in ‘maniera intelligente’ di capire se c’è e da cosa è causata una relazione tra l’attività sportiva e questa malattia e l’unica risposta è nella ricerca. Per questo è nata ARISLA che ha tra i soci fondatori, oltre ai sottoscritti ed Aisla, anche la Fondazione Telethon e la Fondazione Cariplo: due delle massime autorità in materia di ricerca in Italia ed in Europa. Ricerca e ancora ricerca senza criminalizzare il calcio. Sarebbe un offesa ai nostri colleghi che tannto hanno sofferto per questa malattia”.