2019
Chi è Maurizio Sarri: dalla Seconda Categoria alla Juventus. Si fa così
Chi è Maurizio Sarri, dalla Seconda Categoria alla Juventus, si fa così. L’incredibile carriera del nuovo allenatore bianconero
La scalata di Maurizio Sarri è lunghissima ma verticale e costante. «From top to bottom» direbbero a Londra zona Chelsea, «tanta gavetta» preferirebbero a Pontovecchio Stia, là dove tutto è cominciato 20 anni fa. Sarri è toscano di adozione: nato a Napoli il 10 gennaio del 1959, cresce a Faella – provincia di Arezzo – dividendosi tra il ruolo di calciatore dilettante e quello di impiegato di banca.
Nel 1999 l’inizio di tutto: a 40 anni diventa tecnico dello Stia, società di Seconda Categoria. Maurizio si arrampicherà nei campionati dilettantistici, fino ad approdare (nella stagione 2003/04) alla Sangiovannese in C2. Di qui la nuova ascesa nel mondo dei professionisti: nel 2005 l’approdo a Pescara, poi Arezzo, Avellino, Verona, Perugia prima del ritorno in Lega Pro per sedere sulla panchina di Alessandria e Sorrento.
Nel 2012 inizia la storia con l’Empoli che lo porterà in due stagioni a conquistarsi sul campo la Serie A, poi mantenuta nella successiva annata con un sorprendente 13esimo posto. Il bel gioco espresso della squadra di Sarri fa innamorare mezza Italia ed, in primis, quell’Aurelio De Laurentiis che decide di portarselo a Napoli. Il resto è storia: tre campionato da record, ma nessuno scudetto in bacheca. Lo scorso anno l’approdo al Chelsea che porta a un terzo posto in Premier League e alla vittoria dell’Europa League. 20 anni dopo l’inizio di tutto si chiude il cerchio e se ne apre uno tutto nuovo: Juventus.