La Juventus lo ha acquistato dal PSG ed è diventato subito fondamentale. Blaise Matuidi parla della sua nuova e della sua vecchia avventura

Ha lasciato il PSG per la Juventus e non sembra essersene pentito. Lo ha detto ieri a Benatia e lo riferisce oggi a “L’Equipe”. Stiamo parlando di Blaise Matuidi, centrocampista francese divenuto immediatamente fondamentale per Allegri. Il calciatore ha parlato della tradizione francese alla Juventus: «Zidane e Platini hanno segnato un’epoca ma anche Trezeguet è uno dei nomi che viene ricordato spesso ma la Juve ha avuto grandi giocatori come Davids, uno da cui ho tratto ispirazione. La gente però rispetta tutti francesi passati dalla Juve. L’altro giorno un fisioterapista mi ha parlato di Olivier Kapo».

Il primo contatto con Buffon? E’ stato un bacio! Lo racconta Blaise: «Mi ha dato un bacio non appena sono arrivato. L’ho interpretato come un modo per dire: ‘Sei della famiglia’». Il centrocampista ha elogiato il modo di lavorare, il rigore imparato alla Juventus e ha parlato del suo arrivo: «Prima di firmare avevo parlato con Pogba ed Evra, ma anche con il ct Deschamps e tutti mi hanno detto grandi cose. La Juve per me è la classe, la maglia nera e bianca, una squadra che merita rispetto. Mi ricordo di uno Juve-Psg. Ero ovviamente tifoso del Psg, ma la Juve vinse 6-1: che grande squadra!». Chiosa sul PSG: «Prima di andare via ho avuto una discussione con Neymar, non entro nei dettagli. Altri giocatori hanno provato a convincermi a rimanere ma io avevo già fatto la mia scelta».