2018

Matteo Gabbia, tutto quello che non sai sul jolly del futuro in casa Milan

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Cresciuto nelle giovanili del Milan, Matteo Gabbia rappresenta il classico jolly a cavallo tra difesa e centrocampo: ecco chi è il giovane talento rossonero

Un giovane jolly per il Milan che verrà. Lui è Matteo Gabbia, classe 1999, prodotto del settore giovanile rossonero. Nato difensore centrale, nel tempo è passato a ricoprire preferibilmente il ruolo di mediano o centrocampista centrale. Pupillo di Montella, che lo notò circa un anno fa nella squadra Primavera, Gabbia ha ottenuto la prima chiamata tra i grandi nel maggio scorso, convocato per la partita tra Milan e Roma. Aspettando di giocare i primi minuti in Serie A, il giovane centrale ha fatto il suo esordio con la prima squadra del Milan nell’estate scorsa, il 24 agosto nei playoff di Europa League contro lo Shkendija, mentre nel corso dell’ultimo calciomercato è stato girato in prestito alla Lucchese in Serie C. Gabbia può vantare, inoltre, una navigata esperienza nelle Nazionali azzurre giovanili, avendo militato in tutte le selezioni dall’Italia Under 16 all’Italia Under 19. Un prospetto di personalità e dal potenziale sicuro, che sta dimostrando di saper unire versatilità e visione di gioco.

ANAGRAFICA

Nome e Cognome: Matteo Gabbia

Data di nascita: 21 ottobre 1999

Club: Lucchese in prestito dal Milan

Nazionalità: Italiana

RUOLO E CARATTERISTICHE TECNICHE

Ruolo naturale: Mediano/Centrocampista centrale

Ruolo alternativo: Difensore centrale

Ruolo potenziale: Trequartista

Piede: Destro

Punti di forza: Duttile, ha dimostrato di sapersela cavare sia in difesa che a centrocampo. Nella Primavera del Milan, il tecnico Stefano Nava, lo ha anche utilizzato da trequartista. Dotato fisicamente (185 cm di altezza per 78 chili), il punto di forza del 18enne Gabbia è la personalità che dimostra in campo; caratteristica che, unita ai buoni piedi e all’intelligenza tattica, ne fa un profilo tra i più interessanti in circolazione.

POTENZIALE

Campionato ideale: Un giocatore che è cresciuto nelle Giovanili del Milan, con già una lunga esperienza nella Nazionali azzurre di categoria, è destinato alla Serie A. E non solo per l’apprezzabile valore tattico dimostrato fin qui. Difficile immaginare Matteo Gabbia in un campionato minore in pianta stabile, mentre un’esperienza in una squadra di media caratura (anche il Torino lo ha monitorato) potrebbe aiutarlo a crescere trovando il giusto spazio per esprimersi al meglio.

Chi ci ricorda: Uno degli accostamenti ricevuti da Matteo Gabbia è quello col campione del recente passato, Mark Van Bommel. Anche lui all’occorrenza difensore o centrocampista centrale, il paragone con Gabbia è calzante per le caratteristiche di duttilità e visione tattica. Tra i giocatori attuali della Serie A, può essere accostato a Daniele De Rossi e Lucas Leiva, considerata la personalità di questi e la loro capacità di svariare da compiti di difesa a quelli in fase d’impostazione.

Dove può arrivare: Il sogno che aveva da bambino, quello di esordire con la maglia del Milan, Matteo Gabbia lo ha già realizzato. Adesso manca all’appello il debutto in Serie A che potrebbe arrivare alla fine del prestito alla Lucchese nella prossima stagione. Un giocatore prezioso per un campionato tra i più tattici; nel Milan di oggi può essere visto come l’erede designato di Lucas Biglia, anche se la concorrenza non manca.

SEGNI PARTICOLARI

La giovane carriera di Matteo Gabbia è stata fin qui un crescendo continuo. Dopo essere approdato negli Allievi Nazionali del Milan nel 2015, il giocatore è arrivato in Primavera nell’anno successivo. La scorsa stagione, caratterizzata da ottime prestazioni nelle 22 presenze condite da 3 reti, gli è valsa le attenzioni di Montella che, osservandolo per tutto l’arco del campionato, gli ha concesso la sua prima convocazione a a maggio. In estate, arrivano la preparazione con la prima squadra e gli allenamenti agli ordini di Montella, fino al sogno-esordio realizzato in agosto contro lo Shkendija. In mezzo, la Nazionale azzurra: anche qui, una carriera fatta di promozioni continue; dall’esordio con l’Under 16 nel settembre 2014 fino alla convocazione con l’Italia Under 19 allenata da Roberto Baronio nell’ottobre 2016. In questa selezione, guidata attualmente da Paolo Nicolato, Gabbia è stato recentemente grande protagonista, andando a segno con una doppietta nella sfida in casa della Svezia valida per le qualificazioni ai prossimi Europei. Prima difensore, poi centrocampista, domani anche cannoniere? Il futuro di Matteo Gabbia è tutto da scrivere, aspettando l’esordio in Serie A con l’amata maglia rossonera.

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