Serie A
Massimo Mauro: «Troppe partite, troppi soldi. Anche una volta c’erano gli infortuni. Giocare è meglio di allenarsi»
Le parole di Massimo Mauro, ex calciatore e ora opinionista sportivo, in controtendenza sulla questione dei calendari intasati
Massimo Mauro ha giocato in Serie A con Zico, Platini e Maradona. Oggi è un opinionista affermato e interviene su La Repubblica sul tema del momento: si gioca troppo? Le sue sono idee in controtendenza e come tali meritano una lettura.
SOLDI – «Che andrebbe benissimo giocare una ventina di partite in meno all’anno, a patto però di guardare anche il rovescio della medaglia e abbassare l’ingaggio di un paio di milioni di euro».
GIOCARE TROPPO – «Anche ai miei tempi ci si faceva male. E poi adesso le squadre hanno rose di 30 giocatori e ci sono 5 sostituzioni a partita. Pure noi tra nazionali, campionato e coppe giocavamo parecchie partite, ma con meno giocatori. Insomma, finiamola di parlare del calcio come usurante. È uno sport in cui regna la tensione della responsabilità del risultato. Ma per il resto lavori all’area aperta e sotto stretto controllo medico. Non vedo la sofferenza».
SALUTE – «Penso che giocare spesso non sia un problema per la salute dei giocatori, perché la partita sostituisce l’allenamento. Anzi è anche meglio».