2016
Buffon, parla l’agente: «Non è detto smetta nel 2018»
Buffon grande protagonista del match con i tedeschi grazie ad alcuni interventi decisivi. L’agente afferma che ad oggi non vi sono eredi e che il ritiro è ancora lontano
Negli ultimi giorni il nome di Gianluigi Buffon è tornato prepotentemente alla ribalta delle cronache sportive seppur in maniera indiretta. Il direttore generale della Juventus, Beppe Marotta, infatti, a margine di un convegno sulla globalizzazione nel calcio ha rilasciato alcune dichiarazioni affermando che i bianconeri sono alla ricerca dell’erede del portiere di Massa Carrara e che Gigio Donnarumma, il gioiello del Milan, è uno dei profili che piace di più alla Vecchia Signora. Non è un mistero dunque che la società della famiglia Agnelli stia iniziando a muoversi per orchestrare il dopo-Buffon. Il presente, tuttavia, ci restituisce un Gigi ancora al top e capace di fare la differenza, che non comunica minimamente l’impressione di pensare a smettere. Basta guardare alla partita amichevole di ieri sera contro la Germania, in cui se il risultato è rimasto sullo 0-0 è principalmente merito suo.
«NON E’ DETTO SMETTA NEL 2018» – Il contratto con la Juventus scade nel 2018, e Gigi non ha nascosto che potrebbe scegliere di smettere dopo il mondiale in Russia, il tutto però è avvolto da una nube di incertezza. Ad alimentare i dubbi sul futuro di Gianluigi Buffon, inoltre, ci ha pensato direttamente il suo agente, l’ex portiere di Lazio e Genoa Silvano Martina, in un’intervista concessa ai microfoni di Tuttosport. «Io un altro come Gigi in giro non lo vedo» afferma a proposito della ricerca di eventuali eredi. E sui progetti futuri del suo assistito rivela «Sarà complicato sostituire una leggenda del genere, ma è un tempo che vedo ancora lontano. Da ragazzo Gigi diceva che avrebbe valutato di chiudere la carriera dopo i 30, poi ha alzato l’asticella ai 40, quindi staremo a vedere quando si arriverà al 2018… ».