Marsiglia, ecco Rulli: sarà il nuovo portiere di De Zerbi

Geronimo Rulli è il nuovo portiere dell’Olympique Marsiglia: il comunicato del club sul portiere argentino ex Ajax

Il Marsiglia ha un nuovo portiere: la squadra di Roberto De Zerbi ha trovato l’accordo con l’Ajax per Geronimo Rulli. Di seguito il comunicato del club francese.

«L’Olympique Marsiglia è lieta di annunciare l’acquisto di Gerónimo Rulli dall’AFC Ajax Amsterdam. Il portiere, 32 anni, si è iscritto al club olimpico dopo il successo della visita medica.
Formatosi al Club Estudiantes de La Plata in Argentina, Gerónimo Rulli ha iniziato la sua carriera professionistica con il suo club di formazione il 9 aprile 2013, all’età di 20 anni. Dopo 50 partite giocate con il club della sua città natale, La Plata, il portiere argentino è partito per la Spagna, e più precisamente per la Real Sociedad nel 2014.

Portiere dinamico, agile e buon rimbalzista, Gerónimo Rulli impressiona la Liga nonostante la sua giovane età. Con il club basco giocò 180 partite e attirò l’attenzione dell’allenatore argentino Lionel Scaloni. Nel settembre 2018, il portiere di 1’89 ha fatto la sua prima scelta con l’Albiceleste, prima di approdare al Montpellier HSC nell’estate del 2019 e giocare 28 partite tra campionato e Coupe de France.

Nel 2020, dopo un’esercitazione riuscita nel sud della Francia, l’ultimo baluardo italo-argentino è affidato al Villarreal CF. Con il sottomarino giallo è uno dei maggiori artefici della vittoria del trofeo della UEFA Europa League nella stagione 2020/2021, parando in particolare il rigore decisivo contro il Manchester United in finale. Dopo aver vestito 80 volte la maglia dei Groguets, Gerónimo Rulli passerà all’AFC Ajax Amsterdam nel 2023 e la scorsa stagione ha disputato 28 partite.

Portiere esperto dalla leadership indiscussa, il nativo di La Plata ha vinto consecutivamente con il suo paese la Finalissima 2022, la Coppa del Mondo 2022 e l’ultima Copa América 2024 insieme al suo nuovo compagno di squadra, Valentín Carboni.

Benvenuto all’OM, ​​Gerónimo!»