Marotta vs Lotito, sgarbo multiproprietà

Lotito non ha mantenuto l’accordo con Agnelli

FIGC JUVENTUS LAZIO MAROTTA LOTITO – Ieri abbiamo assistito al botta e risposta polemico televisivo tra Beppe Marotta e Claudio Lotito, ma cosa c’è dietro la lite tra l’amministratore delegato della Juventus ed il patron della Lazio? Come evidenziato dal Corriere dello Sport, la modifica dell’articolo 16 bis delle Noif sulle multiproprietà operato da Lotito in veste di consigliere federale con delega per le proposte di riforma dell’assetto normativo della FIGC.

LO SGARBO – In sintesi, Lotito vorrebbe allargare la possibilità di possedere in Italia più club professionistici in campionati diversi. Il famoso documento congiunto Agnelli-Lotito, approvato il 24 luglio scorso, però prevedeva anche l’opzione per le seconde squadre, esclusa ora dal presidente biancoceleste. La Juventus spinge per una soluzione alla spagnola, con una Juventus B iscritta nel campionato cadetto o in Lega Pro, ma la multiproprietà prevede il modello alla Pozzo, che oltre all’Udinese controlla Granada e Watford e si prepara ad acquistare un club in Portogallo.