Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, ha rincarato la dose sui convocati in Nazionale stoppati o meno dalle Asl

Dopo le parole rilasciate all’ANSA, Beppe Marotta ha rincarato la dose sui giocatori convocati in Nazionale e stoppati o meno dalle ASL di competenza. Queste le parole dell’ad riportate dalla Gazzetta dello Sport.

«Questa situazione è iniqua. C’è la zona d’ombra nella mancanza di centralità di questa gestione. In questo modo ogni Asl diventa centrale nella gestione dei club. Vado oltre: se davanti a un caso di positività questa è la gestione complessiva della situazione, allora dico “boicottiamo le nazionali”. Sì, lo dico sul serio. Qui ne va della credibilità del sistema. Il calcio deve andare avanti, fa comodo a tutti. E allora il Governo ci dia una mano. E fissi regole certe. Se dovesse servire un momento di stop, propongo di fermarci tutti per 15 giorni, fissare un regolamento chiaro e uguale per tutti, e poi si riparta. Questa è una brutta figura per tutto il calcio italiano»