Sampdoria-Juventus non è un match qualsiasi per Beppe Marotta e Fabio Paratici: i blucerchiati rappresentano il loro passato

Per loro, Genova è più che un posto di mare. Ha rappresentato di fatto il ponte per la consacrazione: un decennio fa, Beppe Marotta e Fabio Paratici lavoravano per il club blucerchiato, di fatto rappresentando un’eccellenza nello scenario delle società di metà classifica nella nostra Serie A. I due si conobbero nel 2004, quando Marotta – già a Genova, sponda Samp, da tre anni – decise di fidarsi di quell’ormai ex giocatore, che stava per concludere la sua carriera con il Brindisi. Quasi 15 anni più tardi, i due rappresentano una parte importante della dirigenza della Juventus.

DA GENOVA A TORINO – Per questo, la partita di domani contro la Sampdoria non può essere una come le altre. Per Marotta e Paratici, la società blucerchiata rimane un pezzo della loro vita: non è la prima volta che succede di sfida il Doria a Genova, ma non è mai banale. Come riporta “Tuttosport”, Marotta era il d.g. dell’era Garrone senior e Paratici il capo degli osservatori blucerchiati. Una linea – quella tra Juve e Samp – che potrebbe continuare: i rapporti tra i due club sono buoni, nonostante lo scivolone di quest’estate su Patrik Schick.